Angelo Vitali, 35 anni, di Licata, è stato arrestato dagli agenti Commissariato di Polizia della cittadina marinara e tradotto in carcere perché, dopo che la sentenza è diventata definitiva, dovrà scontare 3 anni e 4 mesi per omicidio colposo e lesioni gravi.
Vitali fu coinvolto, nel giugno del 2011, in un incidente stradale, avvenuto lungo la statale 115, a seguito del quale persero la vita due sorelline licatesi, Alessia e Chiara Bruna, rispettivamente di 9 e 3 anni.
Nel sinistro rimase ferita anche la mamma delle due piccole che fu ricoverata in prognosi riservata.