PRIMO PIANO

Mafia, “sono i fiancheggiatori di Leo Sutera”: in tre chiedono scarcerazione 

Hanno chiesto, attraverso i loro legali, l’annullamento della misura cautelare in carcere dopo l’interrogatorio di garanzia, di alcuni giorni fa, in cui hanno preferito non rispondere al Gip del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano.

Si tratta di Maria Salvato, 45 anni, fioraia del paese di Sambuca, dell’imprenditore Giuseppe Tabone, 53 anni, e di Vito Vaccaro, 57 anni, ritenuto l’autista del boss Leo Sutera. Per tutti e tre, arrestati nelle scorse settimane, l’accusa è favoreggiamento aggravato dall’art. 7 (cioè mafia).

 Sarebbero stati loro i componenti di una rete di protezione del boss di Sambuca di Sicilia negli ultimi tempi.

Una misura cautelare, al momento del blitz, fu notficata anche al vecchio capomafia mentre lo stesso si trovava in un ospedale di Palermo per accertamenti medici.