La Corte di Cassazione ha confermato la condanna, con sentenza definitiva, di G.P., maresciallo dei carabinieri, originario della Campania, in servizio negli anni scorsi presso la Stazione di Naro.
Al militare è stata inflitta una pena a 10 mesi di carcere, senza menzione nel casellario giudiziario. In primo grado, l’uomo era stato condannato col rito abbreviato per peculato d’uso dell’auto di servizio e falso materiale. I fatti contestati risalirebbero al 2014.
I giudici della Suprema Corte hanno giudicato inammissibile il ricorso presentato dalla difesa del carabiniere.