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Porto Empedocle, minacce alla convivente e ai suoceri: arrestato; il giudice lo rimette in libertà

I carabinieri di Porto Empedocle hanno arrestato, cogliendolo nella flagranza di reato, Dario Micalizio, agrigentino, di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo, sabato sera, al culmine di una lite avrebbe minacciato, andando in escandescenze, la convivente e il suocero, e sembra anche la suocera.

L’agrigentino si trovava in regime di arresti domiciliari per fatti pregressi, quando è successo il parapiglia che ha richiesto l’intervento dei Militari dell’Arma in contrada Durrueli.

Micalizio oggi si è difeso davanti il giudice monocratico Antonio Genna negando ogni addebito con riguardo all’accusa di rissa e lesioni aggravate. L’uomo ha reso dichiarazioni spontanee specificando che contrariamente a quanto sostenuto dai carabinieri, è stato lui a subire le percosse dei familiari.

Il giudice pur convalidando l’arresto non ha emesso alcuna misura cautelare e pertanto Micalizio è stato rimesso in libertà.