Due anni di reclusione, senza aggravanti. Questa la pena richiesta del pm, Antonella Pandolfi,nei confronti di Alfonso Amodeo, 25 anni, di Raffadali, accusato di omicidio colposo.
Il giovane è rimasto coinvolto, nel luglio dello scorso anno, in un incidente stradale a seguito del quale perse la vita un’altro raffadalese, Salvatore Lombardo, 23 anni, che viaggiava proprio a bordo dell’auto guidata dall’imputato.
I reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Agrigento nei confronti del 25enne sono quelli di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi. Il ragazzo, che conduceva l’auto su cui era a bordo Salvatore Lombardo e un altro passeggero, – secondo la Procura – avrebbe provocato la morte dell’amico per imprudenza, imperizia e negligenza oltre ad aver violato norme del codice stradale, oltre ad aver cagionato lesioni personali gravi all’altro passeggero e al conducente dell’auto contro cui si è schiantato. Inoltre, in seguito ad esami svolti presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, lo stesso imputato è risultato positivo ai cannabinoidi.
Persone offese i familiari della vittima, rappresentate dall’avvocato Giuseppe Barba.
Prossima udienza il 20 giugno quando è prevista l’emissione della sentenza.