PRIMO PIANO

Sambuca di Sicilia, bruciò 5 auto: artigiano chiede 150mila euro risarcimento

E’ comparso nei giorni scorsi davanti al giudice per la prima udienza del processo che lo vede imputato per aver bruciato 5 automobili nel centro di Sambuca di Sicilia ed ha ottenuto di essere giudicato col rito abbreviato.

Fabio Pullara, 42enne originario di Palermo, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sciacca che arrivarono a lui in seguito alla visione di alcuni filmati di telecamere di video sorveglianza presenti nella zona.

Quest’ultimo, che durante l’interrogatorio di garanzia dichiarò di aver bruciato una sola vettura in danno di un uomo che aveva schernito un suo parente, ha causato un danno di quasi 100 mila euro.

Oltre alla macchina del presunto “rivale”, infatti, le fiamme avvolsero anche altre quattro veicoli parcheggiati nelle adiacenze.

E proprio il presunto “rivale”, un artigiano di Sambuca di Sicilia, che ha subito l’incendio delle vetture, si è costituito parte civile e chiede un risarcimento di 150 mila euro per il danno subito.

La prima udienza del processo si terrà l’8 marzo dinanzi al giudice del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico.