Santa Margherita Belice

S. Margherita Belice, presunta truffa a cantina Corbera, reati prescritti

Finisce con la prescrizione dei reati e, dunque, con la sentenza di non doversi a procedere, emessa dal Tribunale di Sciacca, il processo su presunte truffe alla cantina Corbera di Santa Margherita Belice per fatti del 2009.

Nella ricostruzione dei reati vi erano la consegna di vino bianco consegnato alla “Martini e  Rossi” che per  qualità sarebbe stato diverso da quello dichiarato, presunte truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche e fatture che non sarebbero state corrispondenti ai lavori eseguiti presentate all’assessorato regionale Agricoltura nell ‘ambito del progetto relativo al patto territoriale Valle del Belìce.

Tra  i coinvolti nell’inchiesta, a vario titolo, Paolo Pemminella, ex presidente,  l’enologo Roberto Aurienti,  Calogera  Antonia Giambalvo, dipendente della cantina con funzioni di analista biologa e altre persone.