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Emergenza rifiuti a Sciacca: il Sindaco Valenti convocato da Cocina

I mezzi del comune di Sciacca non ritirano la frazione umida dei rifiuti solidi urbani da lunedì scorso. Sono saltati due turni di raccolta: quello di mercoledì e quello di sabato ed anche per lunedì prossimo è stata già preannunciata la stessa situazione. E’ difficile, però, tenere in casa l’immondizia più fastidiosa, quella che emana cattivi odori; e allora in diverse zone della città cominciano a vedersi cumuli di spazzatura che rischiano di provocare un’emergenza sanitaria. IL vice sindaco, Carmelo Brunetto, ha pubblicato un post su Facebook in cui riferisce che il sindaco Francesca Valenti ha parlato con il Presidente della Regione, Nello Musumeci, con l’Assessore Alberto Pierobon e con il Prefetto Dario Caputo, i quali sono tutti informati dell’emergenza rifiuti. “Ciascuno di loro – dice Brunetto – si sta attivando: l’assessore Pierobon sta monitorando la situazione della discarica di Saraceno Salinella ora dopo ora; gli uffici del dipartimento sono al lavoro per verificare il rimodellamento delle vasche per ulteriori 14 mila metri cubi, come richiesto dalla Sogeir lo scorso 18 aprile, in quanto la discarica ha raggiunto la capacità autorizzata di 266 mila metri cubi.” La chiusura di questa discarica ha determinato anche il blocco dell’impianto pubblico di compostaggio di contrada Santa Maria che non può più conferire i sovvalli. Dell’emergenza si sta occupando anche Salvatore Cocina, dirigente dell’ufficio speciale per i rifiuti, che ha convocato per lunedì prossimo 6 maggio alle ore 16.00, presso la sede della Presidenza della Regione di Catania, il Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, il Presidente della Srr Agrigento Provincia Ovest, Pietro Greco Luchina, il liquidatore della società d’ambito Ato Ag 1 Sogeir Spa, Vincenzo Marinello, il Presidente della società di scopo della Sogeir Gis Spa, Giuseppa Liotta. L’obiettivo dell’incontro, come si evince dalla comunicazione, è quello di affrontare le criticità scaturenti dalla chiusura della discarica Saraceno Salinella e dell’impianto di compostaggio di Sciacca.  Nel frattempo i cittadini sono esasperati e i rifiuti finiscono per strada.