Sciacca

Sciacca, cardiopatico sta male, salvataggio in spiaggia di una volontaria CRI

Conoscere le basi del primo soccorso può essere di vitale importanza perché in qualunque momento una persona può avere bisogno di aiuto. Lo sanno bene i volontari della Croce Rossa Italiana che dal primo corso base che effettuano imparano tutte le tecniche necessarie per effettuare il primo soccorso attraverso i presidi medici disponibili.
Ma Croce Rossa ti insegna anche come intervenire quando ti ritrovi a mani nude senza supporti medici e qualcuno sta male.
E’ quello che è accaduto ieri nella spiaggia Sovareto di Sciacca.
Nunzia Carruba, volontaria CRI del Comitato di Agrigento ha soccorso un turista di 50 anni cardiopatico sulla spiaggia.
L’uomo aveva un emoraggia alla gamba in seguito ad una ferita subita mentre faceva il bagno e la volontaria, avvalendosi delle tecniche imparate in croce rossa è subito intervenuta a prestare aiuto.
Ha dapprima pulito con acqua e tamponato con garze della cassettina del primo soccorso datela dai bagnini ma poi vedendo che l’emorragia non si arrestava ha usato una corda trovata sul luogo, utilizzandola come laccio emostatico .
Nell’attesa dell’arrivo del 118 ha poi supportato psicologicamente l’uomo e la moglie, turisti in vacanza, molto spaventati per l’accaduto.
Altra cosa spiegata nei corsi della Croce Rossa perché il supporto psicologico ai feriti e a chi è vicino al paziente è importante quanto l’aspetto sanitario .