La Corte di Cassazione ha reso definitiva la condanna a 5 anni di reclusione per violenza sessuale al saccense Antonio Maniscalco, di 37 anni, e titolare di un noto pub “La skalunata” situato nel centro storico della città.
La vittima della violenza è una ragazza britannica che denunciò il fatto non appena fece ritorno in Gran Bretagna. Poi scattarono le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca.
Antonio Maniscalco si è presentato al carcere di Sciacca senza aspettare la notifica della sentenza della Corte di Cassazione.
Maniscalco si è sempre dichiarato innocente. Il fatto risale all’ottobre del 2011. Il locale “La skalunata” fu sequestrato per un periodo e fu oggetto di sopralluoghi da parte del reparto scientifico dei carabinieri. Poi fu dissequestrato.
Maniscalco alcuni mesi dopo fu raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare e fu posto ai domiciliari.
La violenza sarebbe stata compiuta all’interno del bagno del pub.