Incredibile ma verà la vicenda riportata ieri in un articolo pubblicato dal quotidiano La Sicilia. La famiglia di Antonella Alfano, la giovane trovata morta carbonizzata all’interno di un’automobile, del cui omicidio è stato accusato e condannato il carabinieri Salvatore Rotolo, paga ancora il bollo del mezzo. L’incredibile consiste nel fatto che la vettura, una Seicento è ancora sotto sequestro, oltretutto completamente bruciata, e la famiglia è costretta a dover pagare il bollo. L’unico modo per non farlo sarebbe quella di riavere l’auto e poterla rottamare, ma le esigenze investigative,quantomeno quelle del passato, non hanno ancora portato al dissequestro dell’utilitaria. Sarebbe stato opportuno, perlomeno, da parte di chi di competenza, sospendere il pagamento della tassa, vista anche la triste vicenda.