Categories: Agrigento

Agrigento, “appropriazione indebita”, processo ex direttore della Cassa Edile: sentiti due testi

Proseguono le udienze, in Tribunale, del procedimento che vede coinvolto l’ex direttore della Cassa Edile, Salvatore Grado. Quest’ultimo è accusato di appropriazione indebita. Sotto indagine anche Arsenio Coiro. Il processo che si tiene dinanzi alla giudice monocratica Gianfranca Infantino, è scaturito da un’inchiesta che ipotizza operazioni finanziarie illegittime per gonfiare la buonuscita dello stesso Grado. Nei giorni scorsi hanno deposto due testi della difesa, Barbara Barbarino, legale della Cassa Edile, all’epoca dei fatti contestati, e Pietro Fiaccabrino, funzionario della Banca Unicredit che tra il 2006 e il 2008 lavorava nella filiale agrigentina dell’istituto di credito.
Ascoltato anche lo stesso imputato Salvatore Grado che ha prodotto dichiarazioni spontanee ed anche i cedolini delle mensilità percepite tra il novembre del 2007 e l’ottobre del 2008. Grado ha prostato la sua innocenza: “Emerge la correttezza dei calcoli per l’incentivo all’esodo. In tutti gli altri procedimenti sono stato assolto con formula piena, con le indennità percepite in maniera lecita”. La prossima udienza è fissata per il 16 maggio.