Agrigento

Agrigento, addio Sofia: “Non doveva andare così”. Funerale tra lacrime, palloncini e note di Vasco Rossi (ft e vd)

Sono stati celebrati, ad Agrigento, i funerali di Sofia Tedesco, la ragazzina di 16 anni morta ieri in ospedale per le ferite riportate a seguito di un incidente stradale che l’ha vista coinvolta, 10 giorni fa, in contrada Crocca.

A travolgerla, mentre era bordo di uno scooter con un amico, anche lui ferito, probabilmente una vettura, un pirata della strada che non si è fermato a soccorrerla.

I funerali si sono svolti nella chiesa San Gregorio, a Cannatello, dove la famiglia Tedesco risiede ed è molto conosciuta, chiesa che si presenta strapiena di persone.

Una grande folla si è radunata anche all’esterno.

Ad attendere il feretro tanta gente: i familiari, gli amici, i conoscenti, e tutti quelli che hanno voluto essere presenti alle esequie per dare l’ultimo saluto ad una figlia, che è anche la figlia di tutti.

Presenti tanti ragazzini, un gruppetto si è presentato indossando una maglia bianca.

Gli amici hanno affisso un manifesto raffigurante la giovane.

Durante l’omelia,  il sacerdote, don Nino Gullì, ha affermato: ”Oggi è la tua Pasqua di resurrezione, ti vogliamo ricordare così piena di gioia con i tuoi amici e i tuoi familiari. Grazie anche perché nella tragedia siete stati generosi. Sofia oggi qui ci sono tutti i compagni, i tuoi compagni della scuola di ballo, e sei riuscita a portarli tutti qui. Sono vestiti di bianco perché oggi è la Pasqua di Sofia”.

“Poi aggiunge: “Qualcuno potrebbe gridare Dio dove sei? Sarebbe umanamente comprensibile. In un post su Facebook qualcuno ha scritto che quando un giovane perde la vita in un incidente Dio è morto. No, Dio muore quando non si vive da buon cristiano, quando sei codardo, quando investi qualcuno e scappi”.

Una delle compagne di Sofia legge una lettera a lei dedicata: “Sei stata la colonna portante, non dimenticheremo mai la tua voglia di fare, il tuo sorriso la tua allegria. Non doveva andare così”.

Presente anche il sindaco della Città dei Templi, Lillo Firetto, accompagnato dalla moglie. Anche alcuni rappresentanti dell’Aido, l’associazione donatori organi, è intervenuta.

Da ricordare che la famiglia, non appena ha ricevuto la notizie che Sofia non ce l’avrebbe fatta, ha dato il consenso per l’espianto di fegato, reni e cornee che potranno così ridare speranza e vita ad altre persone.

E’ stata una funzione dolorosa, resa ancor di più tale dallo strazio della mamma di Sofia, affranta, distrutta.

All’uscita lunghi applausi per il feretro portato a spalla dagli amici fino al carro funebre sulle note di una canzone di Vasco Rossi, il cantante preferito della sedicenne agrigentina che, proprio recentemente, era stata presente ad un concerto del Rocker di Zocca.

 

La targa dell'Aido
I funerali di Sofia Tedesco
I funerali di Sofia Tedesco, fiori bianchi
I funerali di Sofia Tedesco
I funerali di Sofia Tedesco
I funerali di Sofia Tedesco, il ricordo