Lo scorso mese il comune di Agrigento ha provveduto ad individuare due aree per lo stoccaggio della frazione secca della raccolta differenziata; la prima nel centro storico del Villaggio Mosè dentro un’area sportiva (il vecchio campo di calcio) a pochissimi metri dalle civili abitazioni.
L’area in questione era già stata individuata anche nel piano di protezione civile, come area di accoglienza durante gli eventi calamitosi. L’altra area individuata è quella di Fondacazzo nel parcheggio del Parco dell’Addolorata.
Per ambedue le aree non vi è traccia di alcuna autorizzazione – e non potrebbe essere altrimenti – vista la dissennata scelta fatta.
Mareamico chiede la revoca urgente dell’ordinanza in questione.