Agrigento

Agrigento, caos e danneggiamenti in carcere: condanna per 2 detenuti

Due uomini, uno originari della serbia, l’altro slavo di origini ma italiano di nascita, sono stati condannati dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Vincenzo Ricotta, a sei mesi di reclusione.

I due erano accusati di danneggiamenti avvenuti all’interno del carcere di contrada Petrusa dove si trovano reclusi.

I due avrebbero preteso un trasferimento in altra sezione e posti in isolamento. Per questo motivo sarebbero andati in escandescenze e avrebbero minacciato anche un pubblico ufficiale, accusa dalla quale però sono stati assolti.

Uno dei due serbi avrebbe anche minacciato di tagliarsi le vene per costringere gli agenti ad esaudire le proprie richieste e provato persino a gettarsi olio bollente addosso.