Agrigento

Agrigento, controlli a tappeto dei Nas: al setaccio bar, ristoranti e attività commerciali

Controlli a tappeto in bar, ristoranti, pescherie, banco frutta di Agrigento e della sua periferia. Ispezioni a sorpresa da parte dei Carabinieri di Agrigento coadiuvati dal reparto Nas di Palermo insieme agli ispettori dell’Asp di Agrigento. Numerose attività commerciali della Città dei Templi sono state passate al setaccio con controlli mirati volti a stroncare illeciti nel campo delle sofisticazioni e frodi alimentari e della sanità.

Dopo i controlli delle passate settimane che hanno portato alla chiusura di un ristorante a Favara con il sequestro di oltre 500kg di merce (tra scaduta o non tracciabile) negli ultimi giorni si sono nuovamente intensificati i controlli sulle attività del capoluogo: controlli sulla merce distribuita, ispezioni per quanto riguarda la pulizia e la somministrazione di cibo e bevande, verifiche sulla funzionalità di filtri o su come vengono effettuate le pulizie.

Non tutti i commercianti sono usciti indenni dalle ispezioni dei militari del Nas: in alcuni casi sono state elevate sanzioni in altri ancora è stato necessario ricorrere alla distruzione del cibo (con candeggina) non tracciato o scaduto.In altri casi ancora, invece, i carabinieri hanno solo potuto constatare la regolarità delle attività.

Ispezioni anche da parte del servizio veterinario che,negli ultimi giorni, ha scoperto un focolaio di brucellosi all’interno di un allevamento nella periferia di Agrigento: in questo caso è scattato subito il sequestro di bovini, bufalini, ovini e caprini infetti che sono stati isolati in atteso del loro abbattimento (non oltre i 15 giorni).