Agrigento

Agrigento, morto Enrico Scifo uomo e psichiatra sempre avanti

Enrico Scifo il giorno del’ultimo suo compleanno, era il 18 agosto 2018

E’ morto ieri all’età di 73 anni il dottor Enrico Scifo, psichiatra di chiara fama, uomo valente dalle mille sfaccettature.

Oggi sono stati celebrati i suoi funerali e adeso riposa in pace nella tomba di famiglia insieme ai genitori l’on. Salvatore Scifo, la mamma, professoressa Rada e l’amato fratello Giovanni.

Grandangolo – il suo direttore in particolare, parente (è il meno), amico personale e fidato, complice e sostenitore –  oggi racconta della sua morte.

Una bestemmia.  Ma è così.

Non andiamo oltre.

Perderemmo professionalità e personalità. E lasceremmo trasparire il dolore che ci attanaglia.

Non è da giornalisti (ma da uomini, si).

Preferiamo ricordarlo, sapendolo sorridente insieme a Pusha,  e con le parole di chi con lui ha lavorato e condiviso brillanti, ardite e innovative tesi medico scientifiche.

Ecco il testo del dott. Luigi Lalicata dirigente responsabile dell’ U.O. specialistica e dell’unità valutativa Alzheimer del Distretto Sanitario di Canicattì:

“Il dott. Enrico Scifo ci ha lasciato!

Diede un contributo determinante alla chiusura definitiva dell’ospedale psichiatrico di Agrigento; organizzò i servizi di salute mentale, di neuropsichiatria infantile, delle tossicodipendenze, le unità valutative Alzheimer in tutto il territorio della provincia di Agrigento; diresse con competenza,   equilibrio e passione il settore salute mentale dell’Asl di Agrigento, ponendosi obiettivi di cura prevenzione, riabilitazione e organizzativi dei  servizi mirati sempre alla tutela della professionalità degli operatori e alla dignità dei portatori dei disturbi psichici.

Con l’auspicio che la sua opera , la sua capacità organizzativa e il suo entusiasmo rimangano  come linea guida per chiunque in futuro voglia occuparsi di tutela della salute mentale, esprimo commosso sentimenti di profondo cordoglio per la dipartita dell’amico generoso e gioviale e del maestro di psichiatria e di vita”.