Lo scorso gennaio, in seguito ad alcuni controlli da parte della Polizia Locale di Agrigento, era stato “pizzicato” senza alcune prescrizioni per poter continuare l’attività lavorativa e per questo diffidato a chiudere l’attività – un negozio cinese – in viale Cannatello.
A distanza di due mesi il Comune ha verificato che non era stata rispettata l’ordinanza del 4 gennaio e, per tale motivo, oggi procede alla diffida di chiusura dell’intero negozio che, nel caso di una nuova inottemperanza, si trasformerà in chiusura coatta.