Agrigento

Agrigento, ovuli di eroina nello stomaco: giudizio immediato per “corriere della droga”

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto il giudizio immediato – come richiesto dalla Procura della Repubblica di Agrigento – nei confronti di Francis Jisquo, 36 anni, originario del Ghana, arrestato alla fine del 2017 in possesso di 66 grammi di eroina. In particolare i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento trovarono, in seguito ad accertamenti, quattro ovuli nel corpo del 36enne.

Quest’ultimo peraltro era già finito in manette – nell’aprile 2015 – nell’ambito di un controllo straordinario del territorio a Palermo: sottoposto a perquisizione personale all’interno della tasca sinistra del jeans, è stata rinvenuta la somma di 525 euro, mentre all’interno della tasca destra del jeans, un pacchetto di sigarette marca “Winston” dove era occultato un involucro di plastica di colore bianco, contenente 31 involucri di plastica, chiusi a caldo, eroina del peso complessivo di 13 grammi circa – una bustina di plastica trasparente contenente  5 involucri di plastica, chiusi a caldo, eroina del peso complessivo di 1,6 grammi circa  e un palloncino di colore azzurro con l’effige di Pisolo contenente 2  involucri di plastica, chiusi a caldo, contenenti cocaina del peso complessivo di 0,6 grammi.

Adesso il presunto corriere della droga dovrà comparire – per la prima udienza – davanti al giudice monocratico della 1ª sezione penale Agata Anna Genna il prossimo 7 giugno. Jisquo è difeso dagli avvocati Salvatore Cusumano e Giovanni Di Benedetto.