Agrigento, Pasqua 2020: la Via Crucis vivente in un filmato di Diego Romeo

L’origine di questa rappresentazione a Cianciana risale al 1870, quando, per quaranta giorni, da Quaresima a Pasqua, tutti gli anni fino al 1940 si rappresentava in luoghi chiusi il Mortorio di Cristo dell’Orioles.

Dopo il 1940 venne meno la rappresentazione del Mortorio e, durante la Settimana Santa, avevano luogo soltanto le processioni.

Dal 1970 in poi invece si rappresentarono altre scene che furono distribuite nei giorni del giovedì e venerdì santo.

La Via Crucis vivente è una forma che si è sviluppata a partire dalla seconda metà del secolo scorso, assimilabile comunque al Mortorio, in cui vi è l’uso di rappresentare questo pio esercizio con la partecipazione di attori che recitano.

Questi del filmato che presentiamo sono i protagonisti della  Associazione Via Crucis di Cianciana che circa tre anni fa hanno rappresentato una parte della Via Crucis attraverso la via Duomo di Agrigento.

Diego Romeo l’aveva filmata e oggi viene riproposta con un testo scritto da Mario Gaziano e la voce di Maria Grazia Castellana recitante “La preghiera della Maddalena”.

Grandangolo, in tempo di Coronavirus che impedisce ogni forma di manifestazione, offre questo contributo ai suoi lettori.

Agrigento, Pasqua 2020: la Via Crucis vivente in un filmato di Diego Romeo