Agrigento

Agrigento, Polizia ricorda il maresciallo Anghelone e l’assistente capo Peppe Cumbo (ft)

Oggi ad Agrigento, la Polizia di Stato ha ricordato il maresciallo del Corpo delle  Guardie   di   P.S.  Domenico Anghelone, medaglia d’argento al valor militare, ucciso il 27 novembre 1944 a  Sambuca  di  Sicilia  durante  un  conflitto   a fuoco   con   alcuni malviventi.

La   cerimonia, riservata   esclusivamente   agli   appartenenti alla Polizia di Stato che hanno voluto ricordare “in famiglia” il loro caduto, si è articolata in due momenti   altamente significativi. Il  primo, presso il complesso strutturale della Polizia di Stato di Via Crispi  ove il questore Maurizio  Auriemma ed il prefetto Dario Caputo hanno deposto un omaggio floreale sul cippo che ricorda il Maresciallo caduto “Comandante di Nucleo di Agenti di P.S. di Ufficio interprovinciale di P.S., con indomito coraggio e sprezzo del pericolo durante  perquisizioni  domiciliari, dopo aver   provveduto   all’arresto  di  un  pericoloso  bandito, entrò in una abitazione dove sapeva trovarsi tre banditi, affrontando per primo uno di essi, armato di pistola, che lo freddò. Nobile esempio del dovere e di alto spirito di sacrificio. Sambuca di Sicilia (Agrigento) 27 novembre 1944”.

Il secondo momento si è tenuto presso la Parrocchia “B.M.V. delle Grazie” di Via Demetra ove ha   avuto luogo una Santa Messa in suffragio del Maresciallo,  officiata  dal Cappellano della Polizia   di Stato, don Antonio Lalicata.

Agrigento, ricordato il maresciallo Anghelone
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone, la Santa Messa
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone, la Santa Messa
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone, la Santa Messa
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone, presenti
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone, le associazioni
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone
Agrigento, ricordato il maresciallo Domenico Anghelone

Alla cerimonia,  oltre al Prefetto della provincia di Agrigento, erano presenti dirigenti e funzionari della Questura e dei Commissariati di P.S., rappresentanze del personale dipendente,  il presidente   ed  una delegazione della Sezione di Agrigento dell’Associazione nazionale della Polizia  di  Stato,   con relativo Labaro, nonché delegazioni delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e   dell’amministrazione civile   dell’Interno.

Oggi è anche il giorno in cui la Polizia di Stato piange un caro collega, Giuseppe Cumbo,     assistente capo prematuramente scomparso ieri, vinto   da   una   terribile malattia.

Il Questore, i funzionari e tutti i colleghi della Questura, dei Commissariati di P.S. e delle   specialità   della   Polizia   di   Stato   della provincia lo hanno voluto ricordare con immenso affetto, dedicandogli un commosso ricordo ed un sentito momento di preghiera.