Agrigento

Agrigento, processo “Gioventù bruciata: 2 condanne, un’assoluzione e due prescrizioni

I giudici della seconda sezione penale, presieduta da Giuseppe Miceli, hanno condannato ad un anno di reclusione a Gianluca Infantino e 2 anni e 6 mesi a Giovanni Silvestre Russo, 26 anni; assolto Gaspare Valenti, 49 anni, per non avere commesso il fatto e disposto il non luogo a procedere per sopravvenuta prescrizione per Marco Venturini, 32 anni e Giuseppe Pisano, 58 anni.

E’ questa la sentenza emessa oggi nell’ambito di un procedimento penale originato dall’operazione antidroga “Capo dei capi” poi sfociata nell’inchiesta “Gioventù bruciata” risalente al biennio 2009 – 2010.

Tutti, per l’accusa, avrebbero organizzato una piazza di spaccio ad Agrigento nella zona del campo sportivo ed alcuni episodi di cessione di droga, anche a minorenni, hanno interessato alcuni studenti dell’istituto Nicolò Gallo. Questo troncone processuale ha riguardato gli agrigentini Gianluca Infantino, 30 anni,  per cui la procura ha chiesto la condanna a 3 anni e 5 mesi di carcere; Giuseppe Pisano, per cui è stato chiesto il non luogo a procedere per prescrizione; Gaspare Valenti, per cui furono chiesti 3 anni e 4 mesi, tranne che per un capo andato prescritto e Giovanni Russo Silvestre, per cui la procura ha chiesto 6 anni.