Agrigento

Agrigento ricorda Paolo Borsellino: la testimonianza di Piera Aiello non più senza volto (vd e ft)

Organizzato con eleganza e sobrietà dall’Associazione nazionale magistrati – sottosezione di Agrigento – (segretario Simona Faga, presidente Giuseppe Miceli) si è svolto stasera il convegno ‘Dalla mafia alle mafie, l’agenda della mafia che si rinnova. Conversazioni su un fenomeno senza volti e confini’. Ne hanno discusso  il Procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, lo scrittore e giornalista Attilio Bolzoni e l’on. Piera Aiello, testimone di giustizia, per la prima volta senza coprire il volto in un’occasione pubblica. Ha moderato i lavori la giornalista Elvira Terranova.

Molte le presenze eccellenti al convegno e molte anche le presenze di gente che ha voluto ulteriormente capire del fenomeno mafia e della vicenda che ha portato alla morte Paolo Borsellino e la sua scorta.

Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, i relatori
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, i relatori
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, intervento Giuseppe Miceli
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, intervento Giuseppe Miceli,
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, intervento Giuseppe Miceli
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, Piera Aiello e Luigi Patronaggio
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, Piera Aiello e Luigi Patronaggio
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, Piera Aiello ed Elvira Terranova
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, Piera Aiello e il procuratore aggiunto Salvatore Vella
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, Piera Aiello
Piera Aiello
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, scorcio presenti, giudice Miceli, cardinale Montenegro, prefetto Caputo, presidente Tribunale Falcone e procuratore Vella
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, scorcio presenti, col. Sava, col. Pellegrino, vicequestore Minardi
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, scorcio pubblico
Ricordo di Paolo Borsellino ad Agrigento, i relatori

Particolarmente seguita Piera Aiello che per 27 anni ha vissuto lontano dalla sua terra, la Sicilia. E nelle occasioni pubbliche il volto era sempre coperto, per non farsi riconoscere. Lo scorso mese, Piera Aiello, testimone  di giustizia, ha deciso di scoprire per la prima volta il suo viso. E oggi, alla vigilia della commemorazione della strage di Via D’Amelio, per la prima volta, Piera Aiello, deputata del M5S, ha raccontato la sua storia a viso scoperto.

Il marito di Piera Aiello, Nicolò Atria, figlio del boss Vito Atria, fu ucciso il 24 giugno 1991, davanti alla moglie. Piera Aiello decise subito di denunciare i due assassini del marito e iniziò così a collaborare con la polizia e la magistratura, unitamente alla cognata Rita Atria con il giudice Paolo Borsellino.

La cognata, dopo la strage di via D’Amelio, decise di togliersi la vita, per la disperazione. Oggi, a distanza di quasi trent’anni, Piera Aiello ha parlato senza filtri:  “Non ho scatti che mi ritraggono con i miei figli, le uniche immagini sono quelle della loro nascita. Nessun selfie, nulla. Ma adesso mi riapproprio della mia vita, del mio volto: è come rinascere. Domani ricorderemo Paolo Borsellino, ventisei anni dopo. Il 19 luglio del 1992, ho perso un padre, un maestro, una guida. Zio Paolo Borsellino, per me, non era solo il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Marsala; è stato molto di più. Quando incontrai Paolo Borsellino non avevo idea del ruolo che ricopriva e soprattutto non mi rendevo conto dell’importanza di quell’incontro. Dopo quel primo incontro Paolo Borsellino per me non rappresentò solo il magistrato che si occupava delle mie testimonianze, ma diventò un amico, un padre a cui aggrapparsi nei momenti di sconforto (e sono stati tanti!). Oggi, ha sottolineato Piera Aiello,  noi rappresentanti dello Stato abbiamo il dovere di chiedere SCUSA, per averli lasciati soli, per non averli protetti, oggi lo Stato dovrebbe avere il CORAGGIO DI CHIEDERE SCUSA.  L’unico modo per onorarli e onorare il loro lavoro è chiedere e ottenere VERITA’ e GIUSTIZIA”.

Di seguito tutte le interviste dei protagonisti dell’importante kermesse odierna.

 

Intervista presidente Associazione nazionale magistrati – sottosezione di Agrigento- Giuseppe Maria Miceli

 

https://youtu.be/eMSBEZoI4vo

 

l’intervista ad Attilio Bolzoni

 

https://youtu.be/oPh9xUvwz6g

 

Intervista Luigi Patronaggio, procuratore di Agrigento

 

https://youtu.be/DCCk1x1Gx7c

 

intervista on. Piera Aiello

 

https://youtu.be/mV4ghkNF6qo

 

https://youtu.be/uDAUjlG77M4

 

Intervista ad Alessandro Marsicano testimone di giustizia di Palermo

 

https://youtu.be/Nl9CXgK4iII