Agrigento

Akragas, oggi il closing a Milano con il manager Roberto Nava?

Si va verso la svolta societaria con il manager italo-svizzero deciso a rilevare la maggioranza del club: un primo incontro era fissato per ieri ma Marcello Giavarini, attuale patron dell’Akragas, vuole essere presente. Decisivo il faccia a faccia di oggi a Milano 

L’Akragas entro stasera dovrebbe cambiare proprietario: dopo tre anni del duo Giavarini-Alessi – gestione che ha segnato il ritorno della squadra dei templi tra i professionisti dopo oltre 25 anni – sembra essere arrivato il tanto atteso closing con il passaggio definitivo delle quote di maggioranza al manager italo-svizzero, Roberto Nava.

Dopo la conferenza stampa di due settimane addietro del presidente Silvio Alessi – che aveva portato davanti i giornalisti il preliminare di vendita firmato – è stato proprio Nava ad uscire allo scoperto su Facebook confermando l’interesse per la società dei Templi e confidando in una rapida e positiva soluzione alla trattativa.  Ma chi è Roberto Nava? Imprenditore nel settore della fornitura di servizi nell’ambito della pulizia e della sicurezza , nonché l la consulenza ed il prestito di personale ad altre aziende. Italiano dal passaporto svizzero con la passione per la politica: viene eletto nel 2008 al consiglio comunale di Vezia, un paesino della Svizzera di appena duemila abitanti. Nel 2010 prova il grande salto al Gran Consiglio, ovvero il parlamento che riunisce i 26 cantoni svizzeri. Nel mondo del calcio vanta diverse esperienze con luci e qualche ombra: entra nello staff del FC Lugano come nuovo collaboratore tecnico con delega presso il Ticino Team; dalla Svizzera – attraverso una società che opera nel settore, la GEA, si butta nel calcio albanese. Entra come direttore generale del KF Teuta prima e poi rileva il Vllaznia, la squadra più antica dell’Albania, con all’attivo ben nove scudetti. Si porta dietro un allenatore siciliano, di Trapani, Baldo Raineri: lo elogia fino alla rottura che manifesta sul Facebook definendo l’ex allenatore (che aveva detto che Nava non era mai presente) un “pezzente”.

Nava, dunque, fra poche ore potrebbe essere il nuovo proprietario dell’Akragas: molti sono i problemi a cui il nuovo patron deve far fronte: la prima questione è societario, con l’apporto di nuovi dirigenti che rivoluzioneranno il quadro della governance: sembrerebbe confermato il direttore generale Ernesto Russello ma bisognerà attendere per quella di mister Di Napoli. Da risolvere anche la questione legata allo stadio Esseneto e all’impianto di illuminazione, problematica questa che sembra insormontabile. L’operazione che porterà Nava all’acquisto dell’Akragas dovrebbe aggirarsi intorno ai 170 mila euro più le garanzie dovute alla fidejussione.