Agrigento

Amministrative a Santo Stefano Quisquina, l’intervista al candidato Francesco Cacciatore

Iniziamo a conoscere, e a far conoscere ai nostri lettori, i candidati a sindaco per le prossime elezioni amministrative del 10 giugno prossimo. Oggi abbiamo incontrato l’attuale sindaco, Francesco Cacciatore di Santo Stefano Quisquina che si ricandida per questa tornata elettorale e mantenere la poltrona di Sindaco. 

Cosa lo ha spinto ad affrontare una prova così impegnativa, quale quella di una campagna elettorale? Perché i cittadini dovrebbero votarla e in cosa si differenzia dagli altri?
Mi è stato richiesto di ricandidarmi dalla maggioranza che mi ha sostenuto in questi cinque anni. 10 Consiglieri Comunali su 10 uscenti , coesi, consapevoli di aver raggiunto importanti traguardi per il nostro ente e potendo affermare oggi senza timore di essere smentito che il programma amministrativo presentato agli elettori nel giugno del 2013 è stato ampiamente realizzato. Per dare continuità ad un percorso virtuoso già avviato in tanti settori strategici , penso ai Rifiuti, alla Promozione del Territorio, alle tematiche dello sviluppo, ai nostri valori ispiratori che sono stati quelli della partecipazione democratica, della legalità, dell’efficienza e dell’impegno continuo e costante per una azione politica amministrativa rilevatasi indiscutibilmente efficace. Vorremmo definire ancora le tante cose programmate e avviate in questi anni.

Qual è la prima cosa che farebbe se diventasse Sindaco? Quali sono le urgenze della città?
Continuerei nel percorso avviato di risanamento finanziario dell’ente, ormai messo al sicuro, nonostante le ristrettezze economiche , proseguendo contestualmente nel processo di sviluppo già innescato in questi anni.

Quali sono per lei gli obiettivi da perseguire, presenti brevemente il suo programma
Gli obiettivi da perseguire sono molteplici fra i prioritari evidenzierei la definizione dell’iter di adozione del PRG, la riqualificazione del Centro Storico attraverso il progetto “La grande bellezza del Borgo” rilanciando il settore edilizio e il suo indotto, la messa in funzione del Depuratore Comunale, l’efficientamento Energetico sulla pubblica Illuminazione tramite un Project Financing, il completamento delle opere di urbanizzazione primaria, la Realizzazione di un canale a monte del centro abitato di raccolta delle acque bianche, e non per ultimo proseguire il percorso avviato con la costituita  società Quisquina Ambiente puntando ad un ulteriore abbattimento dei costi di gestione rifiuti attraverso l’applicazione della strategia delle 4 R: ridurre, riciclare, riutilizzare, recuperare rifiuti. Sullo sfondo il potenziamento del sistema di offerta enogastronomica , culturale, naturalistica-ambientale con l’incentivazione dei due segmenti turistici prevalenti nel territorio : il turismo relazionale e il turismo religioso.

Che tipo di orientamento ha impresso alla sua lista? Pensa  che avere un orientamento politico per le elezioni amministrative sia importante?
La nostra lista non ha nessuna connotazione partitica , continuerà nel solco del vero “civismo” coinvolgendo le forze sane e la societa’ civile stefanese. L’Unico orientamento che serve è quello del servizio al Bene Comune, di una concezione della politica basata sull’idea di cittadinanza attiva e della deliberazione collettiva , adottando sempre i parametri di buona amministrazione

Una battuta per convincere i cittadini ad andare a votare e ovviamente a votare per lei e la sua lista.
Piu’ che una battuta mi rivolgo ai miei concittadini con  i fatti oggettivi, in campagna elettorale si parla tanto, si promette tanto, per noi parlano inequivocabilmente  i risultati concreti , gli impegni mantenuti da un sindaco e da una lista qualificata e con un progetto politico  credibile a supporto.