Agrigento

Avviata la pulizia a San Leone. MareAmico: “il boschetto delle Dune è terra di nessuno” (video)

In questi giorni 66 Comuni siciliani, tra questi anche Agrigento, sono stati travolti dall’onda dell’emergenza rifiuti. Sacchi pieni di rifiuti rimasti dietro le porte dei cittadini, e il maggior problema, visto e considerato l’inizio della stagione estiva, è stato per i proprietari dei locali  a San Leone, che ancora oggi sono in attesa del ritiro di plastica e di umido.

Nella giornata odierna, il lungomare Falcone Borsellino si presentava discretamente pulito. Già da ieri gli operatori sono stati a lavori per eliminare le palme secche, e oggi si è continuato con l’eliminazione delle erbacce secche lungo i marciapiedi. Inoltre l’Assessore Nello Hamel,  ha dichiarato che “è stata avviata la pulizia delle spiagge di San Leone con la prima rastrellatura. Dal prossimo fine settimana in poi saranno a lavoro quotidiano i mezzi pulisci-spiagge. E, tramite una convenzione sottoscritta con l’associazione Acuarinto, saranno impiegati 10 corsisti extracomunitari che cureranno il decespugliamento e l’eliminazione dei residui sulle spiagge”.

Una delle zone colpite dagli “incivili” è il boschetto delle Dune, a San Leone. Oggi insieme a Claudio Lombardo dell’Associazione MareAmico Agrigento ci siamo recati sul posto e certamente lo scenario non è dei migliori. Un’area trasformata da una parte in una discarica a cielo aperto, con rifiuti di ogni genere e le immagini che vi mostreremo parleranno da sole, e dall’altro lato una parte di boschetto nei weekend viene prese d’assalto dalle famiglie, trasformandolo in una vera e propria area pic-nic.

Un fenomeno non nuovo per l’area delle Dune di San Leone che ogni anno è scenario di “accampamenti” vietati. Per questo, l’associazione è tornata a chiedere maggiori controlli per evitare il fenomeno.

Intervista a Claudio Lombardo