C’è poesia nella Pallacanestro. Tutto è imprevedibile, nulla è scontato. E poetica è stata a dir poco la prestazione dei Giants in trasferta contro la favorita e ostica compagine del Cusn Caltanissetta; Barbera,Sanicola,Spena e compagni non sono riusciti a confermare I pronostici che tutt’ora li vedono come favoriti alla promozione finale. Gli uomini di Castorina (regalo di compleanno con tanto di vittoria per lui) tirano fuori una prestazione di spessore, lucidità e carisma.
Si gioca Gara1 della semifinale Playoff al PalaCannizzaro di Caltanissetta;
La gara è carica di aspettative, e il pubblico accorso numeroso ne è la riprova. Nel primo frangente di match, I Giants fanno intendere subito che non sarà una serata semplice per I Nisseni, con Fathallah (appena rientrato in rosa) che mette subito a referto due triple che danno il via alla riscossa degli ospiti. Le difesa delle due formazioni sono ben attente, e solo le incursioni di Zambito(30pti per lui a fine gara) per I Giants impensieriscono il Cusn;
Spena gestisce bene la regia per Caltanissetta, ma Campanella e DiPasquale sono attentissimi ad arginare le palle sotto per Sanicola.
Nonostante un netto divario di gioco, il primo quarto si chiude a favore dei nisseni per 16-14. Nel secondo quarto, continuano altre due triple di Fathallah, e poi di Perez impongono un parziale determinante forse a fini del risultato finale, 22-30;
Il pubblico locale è ammutolito, e gli ospiti sembrano avere il controllo della partita in mano. Si va negli spogliatoi, ma al rientro la musica cambia poco, e il gioco si fa più blando e compassato. L’unico episodio da segnalare, è l’infortunio per I Giants della guardia Fathallah, mattatore dell’incontro fin a quel punto, che desta la preoccupazione di tutta la panchina e lo costringe a lasciare il campo; il pubblico avversario, dimostra grande fair play, accompagnando l’uscita con un doveroso applauso. Inizia l ultimo periodo, e I Giants sono si trovano sul +9; Gestire il risultato non è nel dna di Coach Castorina che chiede ai suoi di lottare fino all’ultimo secondo; Falauto è indomito nel recuperare palloni, e rilanciare il contropiede; ci prova un evanescente Barbera per Caltanissetta, ma gli ospiti ne hanno di più. Forse le motivazioni, la grinta e il duro lavoro di questo anno hanno hanno permesso a Campanella e compagni di dominare 80-64 (risultato finale) gara1 in trasferta. Questo è solo un piccolo tassello che fa morale per come sia maturato, e colto;
Vincere una singola battaglia, non basta. L’obiettivo come dimostrato è alla portata delle attitudini tecniche di questo roster.
Il Presidente Riccobene: “Ho sempre avuto grande fiducia, nei miei ragazzi e nel lavoro che il Coach Castorina ha fatto e continua a fare con loro. Sarò sincero, non mi aspettavo neanche io una vittoria così roboante. Credo che in trasferta, cogliere una così bella e netta Vittoria, non possa far che piacere e dare ulteriore fiducia in vista di Gara2.
Non è il momento di fare plausi, o ringraziamenti però; dobbiamo continuare a tenere I piedi ben saldi per terra, e lavorare sodo per chiuderla questa semifinale già Domenica 18/03 (ore 19:30)tra le nostre mura del PalaHamel! Forza Giants, fino alla Finale”