Agrigento

Dopo due stop, si farà il 12 luglio il processo per evasione ad Anna Messina

Ancora un azzeramento del processo con l’accusa di evasione a carico di Anna Messina, 39 anni, sorella del boss Gerlandino Messina, che era stata arrestata il 28 aprile del 2016. La donna, detenuta ai domiciliari perché accusata di aver favorito la latitanza del fratello (e poi definitivamente assolta), aveva lasciato la sua abitazione per far vaccinare la figlioletta all’epoca dei fatti di appena due mesi, in una struttura sanitaria.

L’avvocato Salvatore Pennica che assiste l’imputata produsse adeguata certificazione medica attestante lo stato di necessità nonché la richiesta di poter lasciar casa per far vaccinare la figlia, inoltrata alla Corte d’Appello.

L’azzeramento del processo è stato determinato dal cambio del giudice monocratico, il giudice Antonio Genna (e prima ancora il giudice Francesco Gallegra).

Il prossimo 12 luglio, finalmente, il processo potrà partire davanti il giudice Fulvia Veneziano, appena arrivata ad Agrigento, che ha avuto assegnato il procedimento.