Agrigento

Elezioni, Giusi Bartolozzi (FI): “Amo la mia terra. Il Sud e la Sicilia risorsa indispensabile per il rilancio di tutto il Paese”

Tra i candidati di Forza Italia in Sicilia spunta Giusi Bartolozzi, magistrato e compagna del vice presidente della Regione SicilianaGaetano Armao. Sarà lei la capolista nel collegio di Agrigento nel listino di Forza Italia.

-Giusi Bartolozzi, da magistrato intraprende la strada della politica, cosa si aspetta da queste elezioni? “Come magistrato ho sempre avuto come punto di riferimento il senso dello Stato, del dovere e della responsabilità pubblica. A cui si aggiunge l’amore profondo per la mia terra, che scelsi come sede del mio lavoro nel 2001. Ecco, quello che desidero, è poter dare a tutto questo un respiro diverso attraverso l’impegno politico. Mi aspetto di poter “fare”, di poter dare concretezza a idee e scelte”.

-Tra i temi del programma politico FI punta su meno tasse,lavoro,giovani. Per la sua terra quale è la prima cosa che farebbe? “I temi sono tanti ma in cima a tutti ne metto due. Il primo è il lavoro. È di pochi giorni fa il report dell’Istat che lancia l’allarme povertà in Sicilia. La nostra è, in Europa, la regione con il più alto tasso di persone a rischio povertà: il 41,8%. Ripeto, in Europa. Un terzo dei giovani tra 15-24 anni non studia né lavora . È una fotografia drammatica. Mettiamola insieme con un’altra notizia dei giorni scorsi e le cose diventano chiare: il provvedimento per cui il 34% della spesa ordinaria deve essere destinata al Sud per il riequilibrio territoriale è rimasto lettera morta. Ecco, bisogna invertire la tendenza, e farlo subito. Il Sud e la Sicilia sono una risorsa indispensabile per il rilancio di tutto il paese. Bisogna cominciare da lì. Il secondo tema il controllo dell’immigrazione. La Sicilia paga più di ogni altra regione l’immigrazione fuori controllo. In termini economici, di sicurezza, di malavita organizzata. E nella Sicilia è l’agrigentino ad essere il più colpito. Diciamo basta alla retorica e alle polemiche ideologiche e affrontiamo concretamente il problema. A partire dal rispetto delle regole”.

-Quale sarebbe la ricetta giusta affinché il nostro Paese si risollevi dalla crisi economica? “Intanto diciamo che la crisi non è colpa del destino ma di politiche sbagliate. Siamo fanalino di coda nella crescita e nell’occupazione. Ricordiamo che la crescita media europea è al 2,3%, quella italiana è all’ 1,5%. L’Italia ha uno sviluppo frenato, ha le risorse, le energie le capacità, ma è bloccata da tanti fattori, a partire da una pressione fiscale insostenibile. Le proposte di Forza Italia vogliono liberare queste energie. È l’unico modo per uscire dalla crisi”.

-Degli avversari chi teme? “Non temo gli avversari , temo la disinformazione. Temo partiti come i 5 stelle che fanno credere di fare i programmi con la partecipazione degli elettori e poi li copiano da Wikipedia, che vogliono governare una nazione quando hanno portato al degrado una città come Roma. Temo una sinistra che racconta un paese che migliora mentre invece peggiora… Però le cose non vanno temute, vanno affrontate”.

-Perché la gente dovrebbe votare Giusy Bartolozzi e Forza Italia? Perché Forza Italia? È semplice. L’unica possibilità che l’Italia abbia un governo vero,con le idee chiare e scelto finalmente dalla gente, è che vinca il centro destra. E dentro il centro destra Forza Italia è il partito che incarna un pensiero sinceramente liberale, con grande credibilità internazionale, con una storia, quella dei Governi Berlusconi, che dimostra la capacità di mantenere gli impegni e fare le riforme che servono davvero. Perché Giusi Bartolozzi? Potrei dire per la mia storia personale, per il mio legame con questa terra, per la voglia di fare. Oppure, semplicemente, perché ci credo. Credo che le cose possano cambiare. E, se lo vogliamo, cambieranno davvero”.