Agrigento

Emergenza rifiuti, Sodano (M5S): “Chiedo al Presidente Musumeci di firmare il decreto e mettere fine a questa emergenza”

Continua l’emergenza rifiuti in Sicilia. Bloccato da giorni ormai il servizio di raccolta dei rifiuti per  66 Comuni delle province di Trapani, Agrigento e Caltanissetta, per una massa di rifiuti pari a circa 500 tonnellate al giorno.
E’ del tutto evidente che il prorogarsi della condizione emergenziale causata dalla carenza degli impianti, si sta riflettendo sui Comuni che sono le principali vittime del sistema.

“Il danno di immagine che la nostra Sicilia riceverebbe è troppo grande e ingiusto, rispetto a una regione che ha tutte le potenzialità per essere culla di civiltà e benessere, esempio di sviluppo e di progresso”. Cosi il portavoce alla Camera per il Movimento 5 Stelle Michele Sodano che interviene sull’emergenza rifiuti. “Chiedo al Presidente Musumeci di firmare immediatamente il decreto regionale di autorizzazione al conferimento dei rifiuti in discarica, così da indicare, alle amministrazioni locali siciliane, le discariche in cui conferire l’indifferenziata e, conseguentemente, mettere fine alla gravissima emergenza ambientale che sta minando la salute dei cittadini e la bellezza nostri luoghi. Chiedo allo stesso Musumeci, continua il portavoce Sodano, di lavorare per pianificare, con massima priorità, un piano rifiuti di piena sostenibilità ed efficienza, anche avvalendosi del sostegno del Governo Centrale appena insediato e del neo ministro all’ambiente, il Generale Costa del Movimento 5 Stelle, le cui principali battaglie sono state incentrate sulla risoluzione del dramma della terra dei fuochi. Dobbiamo, conclude,  anche tenere a mente che, oltre alle gravi inadempienze dell’apparato regionale, si sia consolidata negli anni una preoccupante rete tra mafie, “gestori” di discariche abusive, società private e dipendenti pubblici compiacenti, che deve essere fermata con il lavoro delle forze dell’ordine e della nuova classe politica”.