Agrigento

Favara, Gessica svanita nel nulla: Cc temono sia morta. Avviate le ricerche ma la famiglia protesta: “Lasciati soli”

Le indagini relative alla scomparsa da Favara, ormai da  cinque giorni, di Gessica Lattuca, 27 anni appena compiuti, tre figli avuti dall’unione (sembra ormai finita) con Filippo Russotto, hanno subito oggi un’improvvisa accelerazione.

I carabinieri oggi pomeriggio e sino a tarda sera, hanno interrogato i familiari della ragazza nel tentativo di risalire all’origine del complicato rompicapo e trovare una strada certa che porti a capire cosa sia realmente accaduto.

I militari dell’Arma vedono nero.

Indagano sulla possibile morte della giovane mamma. Magari per un fatto accidentale provocato da un reato (overdose) ossia la cessione di sostanza stupefacente il cui uso potrebbe averne provocato il decesso.

Dagli interrogatori non è emerso nulla di certo.

Sono stati analizzati sospetti, illazioni, piccoli dati concreti. Ma nulla di risolutivo è emerso compresa l’indicazione del nome di un uomo, avanti con l’età, che da tempo frequentava Gessica ed alla quale, si sospetta, cedeva droga in cambio di favori, anche strettamente personali ed intimi, al vaglio dei militari.

La giovane donna da qualche tempo viveva una condizione particolarmente complicata. Separata dal compagno avrebbe fatto ricorso a psicofarmaci ed alcool per vincere le sue paure.

Ed è questo l’ambito in cui si muovono con discrezione i militari favaresi comandati da Giovanni Casamassima.

Stasera in aperta campagna è stata rinvenuta una scarpa che è stata mostrata ai familiari (il fratello). Ma non è stata riconosciuta come appartenente alla donna. L’ultima volta che Gessica è stata vista risale a quattro giorni fa nella parte bassa di via Umberto, zona ”Conzu”.

Si riparte ad investigare daccapo.

E si riparte dall’appello perentorio lanciato sui social network dal suo ex compagno: “Una persona non può scomparire così da un momento all’altro. Se qualcuno sa dov’è mi contatti. Non succederà niente”. Rinvigorito da decine di post di amici e parenti che invocano il ritorno a casa della giovane da tutti chiamata Gegè.

Oggi, in Procura, davanti al Pm Paola Vetro investigatori e magistrati hanno fatto il punto della situazione.

Dense nubi nere si addensano sulla sorte di Gessica.

Intanto, come vuole la prassi in queste circostanze, la Prefettura di Agrigento ha avviato il piano di ricerche che si avvale delle forze dell’ordine, unità cinofile ed elicottero ma la famiglia della ragazza scomparsa stasera è intervenuta con una nota a firma della madre, Giuseppa Caramanno che afferma: “Si esprime la frustrazione dall’essere lasciati soli dalle Autorità in questo momento di tribolazione, auspicando un maggiore impegno  delle forze dell’ordine tutte nella ricerca della congiunta scomparsa senza escludere alcuna pista investigativa”.

Il documento sottoscritto dalla donna  lancia anche un avvertimento: “La famiglia Lattuca – Caramanno nega e respinge ogni accostamento della figlia Gessica Lattuca di cui non si hanno notizie da domenica scorsa, a condotte illecite, diffidando gli organi di stampa a diffondere illazioni lesive del decoro e della dignità della predetta”