Agrigento

Favara Ovest, stallo sui rifiuti: a breve referendum, residenti furiosi

Cumuli di rifiuti lungo le abitazioni, discariche a cielo aperto, bollette “impazzite” che superano anche i 3 mila euro. 

Non c’è ancora una soluzione concreta alla vicenda su “Favara Ovest” che negli ultimi giorni sta “tenendo banco”. 

I residenti di questa porzione di terra, “contesta” (ma non troppo) tra Agrigento e Favara, sono esasperati e per tale motivo si sono riuniti – insieme ad alcuni legali – per studiare al meglio le azioni da intraprendere. 

I giorni che hanno preceduto il nuovo anno sono stati caratterizzati da alcune dichiarazioni dei sindaci di Agrigento e Favara. La prima cittadina Anna Alba aveva annunciato la sospensione della raccolta dei rifiuti affermando che la competenza sia del comune di Agrigento. 

Il sindaco Lillo Firetto, il 31 dicembre scorso insieme all’assessore al ramo Nello Hamel, ha diramato un comunicato – che ha lasciato a dire il vero molto perplessi i residenti di quella zona – in cui viene annunciata la creazione di “un’isola di prossimità a servizio dei residenti e la messa a disposizione di un furgone che raccoglierà i rifiuti differenziati”. 

Una soluzione, questa, che ha creato non pochi malumori nei residenti che sono davvero esasperati. 

Intanto il deputato regionale del Movimento cinque stelle Giovanni Di Caro, originario di Favara, ha affermato che a breve si procederà a referendum sulla vicenda:“Ho nuovamente contattato la dott.ssa Leonelli, il funzionario dell’Assessorato regionale Autonomie locali, che sta lavorando all’iter burocratico che porterà alla consultazione referendaria – ci dice Di Caro il referendum, sarà espletato in una domenica compresa tra il sessantesimo ed il centoventesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Gurs del decreto che autorizza i comuni ad esperire la consultazione secondo le modalità previste dagli articoli 4 e 5 del D.P. Reg. 24 marzo 2003, n. 8.Il referendum dovrà essere indetto dal sindaco del comune di Agrigento e sarà limitato, ai sensi dell’art. 8, comma 4, della legge regionale n. 30/2000, come integrato dal comma 7/bis del medesimo articolo, ‘agli abitanti residenti nel territorio del comune di Agrigento interessati all’aggregazione al comune contermine di Favara‘, nella considerazione che a questi deve ‘riconoscersi l’interesse qualificato per intervenire nel procedimento di variazione territoriale che riguarda parte del territorio e di popolazione“, per cui saranno chiamati ad esprimere il loro voto ‘tutti i cittadini elettori residenti‘ nel territorio oggetto della variazione territoriale. In poche parole – conclude Di Caro – presto tutti i cittadini di Favara ovest, potranno esprimere la loro volontà di tornare ad essere residenti a Favara, ponendo fine a un calvario burocratico ventennale” “Il Comune di Agrigento deve garantire ai cittadini di ‘Favara ovest’ il servizio di raccolta dei rifiuti e pulizia delle strade – afferma il deputato all’ars del M5S Giovanni Di Caro Invito caldamente il sindaco Firetto ad attivarsi per evitare la proliferazione di discariche a cielo aperto che potrebbero mettere in pericolo la salute dei residenti.”