Agrigento

I giovani e la Politica. L’intervista a Marco Mosca di Lucca Sicula

Il rapporto al giorno d’oggi tra i giovani e la politica è molto complesso. In passato interessarsi di politica era una cosa normale, perché era considerato strumento per partecipare al cambiamento del Paese. In vista delle prossime elezioni amministrative abbiamo incontrato alcuni giovani di alcuni comuni dove si andrà a votare il prossimo 10 giugno. L’intervista a Marco Mosca di Lucca Sicula.

Cosa ti ha spinto ad andare “controcorrente” e a fare politica ?

Personalmente per la me la politica è una passione che coltivo fin da bambino. In tutte le società e le epoche si parla di politica, non sempre la politica poteva essere svolta da tutti e nei secoli dove la società hanno iniziato ad essere più democratiche la politica ha subito una notevole trasformazione. Basti pensare alla società romana dove la politica era svolta solo da classi bene stanti e dai capi famiglia. Oggi nell’Italia repubblicana la politica è un suffragio universale. Io nella mia breve e giovane vita ho sempre dato importanza alla politica, iniziando con il sociale in varie associazione e con la voglia di fare per la comunità in cui vivo,  perché la politica incide e interessa la vita di ogni cittadino

La politica dovrebbe creare progetti, proporre e realizzare idee. Eppure tutto questo manca.Qual è il vostro punto di vista in merito.

La politica deve cominciare ad ascoltare i giovani, in questi anni di crisi economica i giovani sono stati molto spesso esclusi da un progetto politico. Parlando di giovani di certo l’argomento che accomuna e il lavoro e la possibilità dei giovani di crearsi un futuro,  secondo me si deve dare una drastica fermata al fenomeno dell’ emigrazione giovanile e dare più opportunità e mezzi ai giovani per far realizzare i propri progetti e i loro sogni

Si osserva spesso la presenza di persone “inadeguate” per certe cariche politiche. Come si spiega questo ingresso di persone incompetenti in politica?

L’ingresso di persone inadeguate nella sfera politica è data solo dal portafoglio elettorale che essi possiedono e questo è stato l’errore più grande che posso avere fatto la classe politica, perché preferendo i voti sicuri da personaggi inadatti rispetto alle competenze e professionalità la politica in questi anni si è allontana dal cittadino per dirigersi verso una cerchie di elite di persone che con i loro favoritismi hanno deturpato la vera essenza della politica. Pertini diceva che “la corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.

Tu che ruolo ricopri nella politica locale della tua città?

Io nella mia città che è Lucca Sicula un piccolo comune dell’entroterra siciliano nella provincia di Agrigento, ricopro la carica di presidente della Pro Loco locale. Grazie ad essa ho cominciato a capire davvero le potenzialità che ha il mio comune e le politiche da attuare per dare risalto e valore alla mia città, un esempio l’agricoltura dare aiuto e assistenza ai giovani che si stanno adoperando in questo settore che negli ultimi anni è stato martoriato e trascurato. Io nell’agricoltura vedo molto e spero di poter dare il mio contributo