Agrigento

Il ministro dell’Interno e il capo della polizia ad Agrigento per la “questione Lampedusa”

foto di Sandro Catanese

“Ho raccolto il grido di allarme del sindaco di Lampedusa rispetto alle esigenze della comunità, va reso onore a questa isola che da decenni è la prima frontiera dell’Europa che se ne fa carica con grande dignità. Sono molto soddisfatto per l’esito del Comitato che si è appena concluso in Prefettura. Ringrazio il sindaco di Lampedusa e di Agrigento. Sono soddisfatto anche per avere appreso, lo dico con umiltà”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi uscendo dal Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è appena concluso ad Agrigento.

Ore 16:00 Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il capo della polizia, prefetto Lamberto Giannini, sono arrivati in prefettura ad Agrigento per il comitato per l’ordine e la sicurezza sui migranti. Ad accogliere il ministro e il capo della polizia la Prefetta Maria Rita Cocciufa. Presente anche il procuratore facente funzione di Agrigento Salvatore Vella, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine di Agrigento. Subito dopo Piantedosi e Giannini terranno una conferenza stampa.

Ore 15,45 Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il capo della polizia, Lamberto Giannini, prima dell’inizio del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, hanno incontrato la moglie, i figli e i genitori di Sergio Di Loreto, il poliziotto di 48 anni, morto a fine dello scorso novembre a Soddì, in provincia di Oristano, dove era arrivato da Agrigento per partecipare ad un corso di aggiornamento scorte. L’incidente si è verificato al poligono, durante le fasi di pulizia di un’arma: ad un collega sarebbe partito inavvertitamente un colpo che ha raggiunto Di Loreto tra addome e petto.

Ore 15:00 “Chiederò per Lampedusa anche il risarcimento dei danni morali. L’isola ha salvato migliaia e migliaia di migranti nel corso di questi anni e il risarcimento consiste nel fare subito Lampedusa zona franca, come del resto ci era stato promesso”. Lo ha detto, entrando in Prefettura, il sindaco delle Pelagie Filippo Mannino che prenderà parte al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Maria Rita Cocciufa, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
comitato per l’ordine e la sicurezza Agrigento
comitato per l’ordine e la sicurezza Agrigento
comitato per l’ordine e la sicurezza Agrigento
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
Il capo della polizia, Lamberto Giannini
Il capo della polizia, Lamberto Giannini
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino
Il procuratore di Agrigento, Salvatore Vella
L’ingresso della Prefettura con il punto stampa
Il ministro dell’Interno Piantedosi
L’arrivo del ministro dell’Interno Piantedosi
Il ministro dell’Interno entra in Prefettura
Il capo della Polizia Giannini accompagnato dal Questore di Agrigento Rosa Maria Iraci