Agrigento

La città di Sutri intitola una strada a Leonardo Sciascia

La citta di Sutri, nel viterbese, sindaco Vittorio Sgarbi, ha titolato una sua strada allo scrittore racalmutese Leonardo Sciascia.

“Un tributo – ha dichiarato Sgarbi – tra i molti, su grandi spiriti e personalità italiane; padri da evocare come numi su Sutri, che proteggano la via già aperta verso il Rinascimento. La città godrà

della celebrazione dei grandi maestri della letteratura, della cultura e della politica italiana, cristallizzando nella propria identità urbana la memoria passata e presente, con ogni volta una ”voce” diversa chiamata a intervenire sulle eccellenze italiane  che troveranno ricordo in una strada, un largo o una piazza cittadina”.

La cerimonia si è svolta ieri  con una “laudatio pubblica” resa dallo  scrittore e giornalista agrigentino  Matteo Collura, massimo biografo di Leonardo Sciascia.

Tutto si è svolto nell’ambito di una magnificenza commemorativa  organizzata dal critico d’arte e sindaco  Vittorio Sgarbi con Tableaux Vivant  ispirati a Caravaggio  e con tele di Merisi animate sotto gli occhi degli spettatori dalla  compagnia “LudovicoRampelliTeatro” in una interpretazione di forte impatto emotivo.

Nella stessa occasione un’altra strada è stata intitolata a Cesare Pavese la cui “laudatio pubblica” è stata svolta da Furio Colombo.

L’iniziativa di Sgarbi non

rimarrà isolata , anzi fa seguito ad altre titolazioni già realizzate nel  ricordo di  Piepaolo Pasolini, raccontato da Walter Siti e di Vito Volterra, omaggiato da Piergiorgio Odifreddi.  Ma già a Sutri e soprattutto nel mondo politico,  si sono accese le polemiche per le prossime   titolazioni  annunciate dal sindaco Sgarbi, quelle a Giorgio Almirante e a Gianroberto Casaleggio.

Annunciate anche le titolazioni a Palmiro Togliatti, allo scrittore siciliano Gesualdo Bufalino insieme a  quella di Marchionne che così sarà il primo paesino al mondo a titolare una strada al

manager italo-canadese di FCA.