Agrigento

La Polizia mette sottosopra il territorio di Favara e prosegue l’attività “scuole sicure”

Tecnicamente la scomparsa di Gessica Lattuca da Favara risalente al 12 agosto scorso, non dovrebbe entrarci nulla, tuttavia a Favara dal 22 ottobre al 27 ottobre 2018, su disposizione del Questore della Provincia di Agrigento, Maurizio Auriemma sono stati svolti mirati servizi di controllo straordinario del territorio nel comune di  Favara, consistente in numerosi posti di controllo, al pattugliamento dei quartieri a

rischio e ai controlli di persone ritenute pericolose.

Il servizio è stato espletato impiegando, complessivamente, 20 equipaggi dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, 10  equipaggi del Reparto prevenzione crimine “Sicilia occidentale” di Palermo, 5  equipaggi della Squadra mobile e 2 equipaggi della

Divisione Pasi,  sezione amministrativa.

Nell’ambito del servizio di cui sopra, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

–  n°580    Persone identificate;

–  n°312    Veicoli controllati;

–  n°3283  Veicoli controllati mediante il sistema Anpr;

–  n°27      Posti di controllo espletati;

–  n°32      Contestazioni al Codice della Strada;

–  n°10      Veicoli sottoposti a sequestro e/o fermo amministrativo;

–  n°12      Documenti ritirati;

–  n°9        Perquisizioni e ispezioni personali e locali  effettuate;

–  n°28  Persone sottoposte a Controlli Domiciliari;

–  n°11  Esercizi Pubblici controllati;

Inoltre, nel corso di specifico servizio di polizia denominato  “Scuole sicure” finalizzato alla repressione di reati inerenti allo spaccio ed alla detenzione di sostanze stupefacenti, in data 25 ottobre u.s. personale           dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico     con l’ausilio di  unità cinofile   della   Guardia   di   Finanza,   procedeva   a   specifici   controlli   presso   l’Istituto   scolastico superiore alberghiero  “Niccolò Gallo”          e presso l’Istituto superiore commerciale “Leonardo Sciascia”.

Nel primo Istituto venivano rinvenuti, occultata nei bagni, 2 pezzi solidi di hashish  per un peso complessivo di  0,5 grammi e uno spinello già confezionato e pronto al consumo.

Nel secondo Istituto, occultato all’interno di una presa elettrica, veniva rinvenuto uno     spinello  già confezionato e pronto al consumo.