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Lega Pro: Akragas cade a Matera 3-1, agrigentini troppo timidi (foto gol)

Matera – Akragas, il gol di Strambelli

Matera – Akragas, il gol del 2 a 1 di Gomes

L’Akragas cade a Matera ed interrompe la striscia positiva che durava da sei giornate, esattamente novanta giorni dopo la sconfitta contro il Fondi.

I padroni di casa costruiscono la vittoria di oggi nella prima frazione. Negro sblocca la partita, su un calcio di rigore forse generoso, solamente cinque minuti dopo il calcio di inizio. L’Akragas accusa il colpo e arretra concedendo ai lucani diverse occasioni per raddoppiare. Ci provano sia Negro che Strambelli che mancano il tap-in solo grazie ad interventi miracolosi di Pane. Ma è soltanto la prova generale per il secondo gol che arriva ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo: Strambelli inventa una traiettoria a giro con il mancino che si insacca alle spalle dell’estremo difensore agrigentino.

Matera – Akragas, 1 a 0, il gol di Negro

Di Napoli, che aveva optato per una strategia più difensiva nel primo tempo, mischia le carte togliendo un difensore, Carillo, per un attaccante, Cocuzza. La musica non cambia nella ripresa con il Matera che sfiora a più riprese il gol che, probabilmente, chiuderebbe definitivamente i conti. E, invece, è l’Akragas che riapre la partita a dieci minuti dal termine. Gomez, subentrato a Pezzella, raccoglie un assist di capitan Marino e sigla la rete del 2-1. Il finale di partita è concitato con gli schemi che saltano e le occasioni che fioccano da entrambe le parti: Carretta, per i padroni di casa, ci va molto vicino con una bella giocata dall’interno dell’area.

Gli agrigentini, di contro, rispondono con un tiro insidioso dalla distanza di Salandria. A chiudere definitivamente il conto è un autogol di Thiago Chazè a tempo scaduto che indirizza, definitivamente, i tre punti verso la Lucania.

Matera – Akragas, l’autogol del 3 a 1 di Thiago Chazè

L’Akragas torna ad Agrigento a mani vuote come non capitava da metà settembre. Domenica, all’Esseneto, arriva il fanalino di coda Melfi. Una ghiotta occasione per uscire dalla malattia della “pareggite” che accompagna l’Akragas da inizio stagione.


 

Formazioni

D’Egidio – Mattera – De Franco – Ingrosso – Di Lorenzo – Iannini – Negro – Sartore – Strambelli – Casoli – Armellino

 

MATERA – AKRAGAS 3-1  

 

 

Pane – Marino – Carillo – Salandria – Thiago – – Zanini – Pezzella – Cochis – Longo – Coppola – Salvemini

 



MATERA – AKRAGAS 3-1
CASERTANA – FONDI 1-1
LECCE – FOGGIA 0-0
JUVE STABIA – COSENZA 2-0


 

L’11° GIORNATA. Undicesimo turno che si è aperto, alle 14.30 di oggi, con il pareggio tra il Siracusa di Sottil e la Fidelis Andria per 1-1: a segno per gli aretusei, su rigore, l’ex Akragas Emanuele Catania. Prima vittoria in stagione per il Catania di Pino Rigoli che, al “Massimino”, supera nei minuti finali la coriacea Paganese: il gol della vittoria è stato messo a segno da Biagianti all’83°. Cade in casa, invece, il Melfi che perdendo 0-1 contro il Francavilla diventa il nuovo fanalino di coda del girone C. Nel pomeriggio, pareggi per Messina, 1-1 a Taranto, e Catanzaro, 2-2 a Monopoli; vittoria di misura, invece, per la Vibonese nel derby calabro contro la Reggina: a decidere il match un rigore dell’ex Akragas, Andrea Saraniti.