Agrigento

Licata, sorpreso con 2600 kg di droga: condannato Giuseppe Cannella

Giuseppe Cannella, l’agricoltore finito in manette perché sorpreso a coltivare illegalmente 968 piantine di marijuana, è stato condannato a quattro anni di reclusione dal Giudice per le indagini preliminari, Francesco Provenzano.

Il pubblico ministero, Gloria Andreoli, aveva chiesto una pena più severa.

L’avvocato difensore, Domenico Romano, invece, ha chiesto una pena contenuta da rapportare con l’incensuratezza dell’imputato.

Il rinvenimento dell’ingente quantitativo di droga fu effettuato dalla Polizia in un fondo di contrada Rosa Marina, a Licata, di cui l’uomo aveva la disponibilità. Cannella, incensurato, fu arrestato in flagranza di reato,  dagli agenti del locale commissariato – guidati all’epoca del blitz da Marco Alletto – insieme a quelli della Squadra Mobile di Agrigento – diretti da Giovanni Minardi, dopo la scoperta di  11 serre lunghe 35 metri con all’interno marijuana per un totale di 2600 kg.