Agrigento

Operazione “Diplomat”, 104 indagati: ecco tutti i nomi

Avrebbero rilasciato diplomi fasulli che venivano letteralmente venduti ad un prezzo che si aggirava intorno ai 3500 euro.

Avrebbero anche inscenato finti esami di maturità, prove orali mai sostenute o pilotate attraverso alcune parole d’ordine. I compiti scritti, invece, venivano copiati tramite email.

Due gli episodi più curiosi: durante l’esame orale, ad esempio, vi era la frase “Guardi, non ricordo” che veniva usata come stratagemma per interrompere l’interrogazione; nei temi, invece, addirittura gli studenti dovevano solamente copiare quanto ricevuto via email.

La Guardia di Finanza di Ragusa, agli ordini del comandante Giorgio Salerno, e quella di Agrigento, agli ordini del ten. col. Fabio Sava (oggi trasferito a Palermo) hanno sgominato una presunta associazione a delinquere – finalizzata alla truffa nella pubblica amministrazione – dedita al rilascio di diplomi falsi.

Sono 114 gli indagati nell’ambito dell’operazione denominata Diplomat, nata nel 2016 in provincia di Ragusa, ma che adesso giunge fino a quella agrigentina: tre gli istituti agrigentini coinvolti, tutti paritari, a Canicattì e Licata: si tratta degli istituti “Pirandello” di Licata e Canicattì e il “Volta”.

Le accuse ipotizzate dai sostituti procuratori Paola Vetro e Simona Faga, a vario titolo, sono quelle di associazione per delinquere, falso, abuso d’ufficio e rivelazione del segreto d’ufficio. A tutti è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.

Personaggio principale, almeno sul versante agrigentino, è l’ex deputato regionale dell’Udc Gaetano Cani, ex professore di educazione fisica, a cui i finanzieri hanno anche sequestrato 300 mila euro in contanti – frutto dell’illecito – ben occultati all’interno di una scatola di scarpe.

In totale i finanzieri sono riusciti a sequestrate quasi mezzo milione di euro oltre a 22 diplomi ritenuti fasulli. Cinque di loro si stavano addirittura per iscrivere all’università. L’indagine nasce da segnalazioni esterne alla presunta associazione e, al momento, non risultano indagati né alunni né i loro genitori che sono stati ascoltati come persone informate sui fatti.

La Procura di Agrigento, già lo scorso anno, aveva iscritto Cani nel registro degli indagati quando, a seguito di perquisizione, gli furono trovati in casa cinque timbri del Comune di Canicattì ma anche di altri Enti. Sempre l’ex deputato è stato rinviato a giudizio, nei mesi scorsi, con l’accusa di estorsione per aver fatto firmare dimissioni in bianco ad alcuni insegnati nelle sue scuole. 

E proprio in relazione all’inchiesta sul rilascio di diplomi “fasulli”, l’ex deputato regionale Gaetano Cani ha inviato una nota agli organi di informazione in cui dichiara: “Puntualizzo anzitutto di avere ricevuto oggi la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari e quindi di non avere ancora potuto esercitare uno dei contenuti essenziali del diritto di difesa, vale a dire quello di prendere visione ed estrarre copia degli atti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero. In ogni caso respingo, fin da adesso, e con fermezza, tutte le accuse che mi sono state mosse, la cui totale infondatezza non potrà che risultare all’esito dell’eventuale fase processuale, di fronte ad un giudice terzo ed imparziale. Mi preme sin d’ora precisare, in particolare, che i timbri sequestrati nella mia abitazione, diversi anni fa, ed in occasione di una perquisizione, non hanno alcun collegamento con i fatti oggetto dell’indagine sopra indicata ed è destituita di ogni fondamento la notizia, apparsa sulla stampa, secondo cui era stata scoperta a casa mia una vera e propria ‘fabbrica del falso’.

Nel contempo, preciso – conclude Cani – “anche che la somma di denaro a suo tempo sequestrata presso la mia abitazione è di entità inferiore a quella riportata e di provenienza del tutto lecita. Ribadisco pertanto la mia serenità, nonostante le ricostruzioni giornalistiche inesatte e fuorvianti, e allo stesso tempo la certezza di poter dimostrare, nelle sedi opportune, la mia correttezza e linearità”.

Ed ecco i nomi di tutti gli indagati:

Puccia Giovanni, nato a Rosolini  il 31.10.1967; Russo Loredana nata  a Modica il 30.01.1970; Peligra  Corradina, nata  a   Modica (il 21.07.1981; Bellomo Angelica, nata a Noto il 03.07. 1992; Cosimano Marcella, nata a Catania 1’11.06.1968; Gambino Daniela, nata a Catania il 13.04.1977; Cani Gaetano, nato a Canicattì il 05.10.1958; Ragusa Vania, nata a Modica il 24.11.1985; Calvo Emilia, nata a Noto  il 5.06.1987; Cataudella  Giuseppe, nato a Catania il 21.04.1982; Accardi Vincenza Maria Adele, nata a Riesi il 12.01.1959; Bugiada Angela, nata a Licata il 09.08. 1981; Zardo Grazia, nata a Licata il 25.09.1965; Firrigno Margarita, nata in Svizzera il 6.11.1968;  Floriddia Salvatore, nato a Rosolini il 22.05.1968; Innorta Aurelio, nato a Niscemi il 30.03.1941; Furnari Maria Concetta, nata a Catania il 30.05.1975; Leonardi Giuseppe, nato a Catania 1’11.08.1966; Di Bartolo Gaetano, nato n Gela il 10.10.1968; Floria Ida, nata a Enna il 05.12.1973; Puglisi Lucio, nato a Catania il 20.10.1975; Sgroi Stefania, nata a Catania il 16.06.1975; Agostini Antonio, nato a Siracusa il 21.11.1976; Aricò Agata Tiziana, nata a Catania il 03.10.1975; Carella Vinccnza, nata a Catania il 01.04 .1974; D’amico Daria, nata a Nicosia il 03.0 1 .1985; Dimauro Alfina,  nata  a Catania  il 29.09.1970; Gagliardi Alessandra , nata a Crotone il 06.12.1978; Mantelli Vincenza, nata a Remsheid (Germania) il 21.11.1970; Musmeci Raffaella Carmela, nata a Catania il 28.07.1970; Messina  Carmen, nata  a Catania  il 07.12.1975; Pulvirenti Rosalba, nata nd Aci Sant ‘Antonio il 18.0l.l969; Sanfilippo Graziella Maria Adriana, nata a Paternò il 17.05.1982; Stanzù Valentina, nata a Licata il 18.03.1988; Troianini Maria; nata a Piedimonte Etneo il 17.10.1975; Scuderi Emmanuele, nato a Vaprio D’Adda (MI) il 26.06.1978; Pirronello Valeria, nata a Catania il 29.07.1978; Traversa Melinda, nata in Svizzera il 27.09.1972; Mondarini  Grazia  Maria  Rita, nata a Gela  il 08.05.1962; Bonfiglio Stefania, nata a Licata il 27.03.1979; Pizzo Giuseppa, nata a Licata il 17.06.1978; Alabiso Assunta Sandra, nata a Gela 11.06.1972; Rapisarda Silvia, nata a Palermo il 06.09.1970; Di Bartolo Filippa, nata a Palermo il 25.09.971; Scozzari Antonella, nata a Licata il 15.03.1974; Cambiano Camelia, nata a Licata il 15.06.1984; Graci Stefania, nata a Licata il 13.04.1985; Giuffrida Domenica, nata a Catania il 14.06.1973; Scozzari Luca, nato a Licata il 24.03.1986; Consacra Carmela, nata a Licata il 29.0 1.1984; La Greca Chiara, nata a Licata il 14.08.1 990; Garofalo Daniela, nata a Licata il21.08.1981; Cellura Angelo Andrea, nato a Gela il 13.ll.l973; Occhipinti  Lorena, nata a Licata  il 27.09.198 ; Tardino Irene, nata a Licata il 09.07.1980; Valenti Francesco, nato a Niscemi il 20.03.1981; Iannicelli Simona, nata a Palermo il 26.04.1979; Fazio Lisa, nata a Catania il 06.07.1979; Cani Concetta  Mariagrazia, nata a Canicattì  il 26.02.1985; Cino  Adriana,  nata  a Caltanissetta  il 22.06.1984; Lo Brutto Pio Antonio, nato a Canicattì (AG) il  13.05.1987; Bella Luigi, nato a Seregno (Mi) il 16.06.1976; Falletta Teresa, nata in Svizzera il 06.10.1969; Messina Roberta, nata  a Canicattì il 26.02.1976; Facciponte Maria, nata a Canicattì il 19.07.1983; Lombardo Alessandro, nato a Serradifalco il 16.03.1970; Gallo Virginia, nata a Caltanissetta il 06.06.1984; Scaglione Maria Elena, nata a Canicattì il  13.09.1985; Sanfilippo Letizia, nata ad Agrigento il 06.07.1984; Azzoletti Giuseppe, nato in Germania il 30.05.1978; Piazza Angela, nata a san Cataldo il 15.10.1985; Messina Danilo, nato a Canicattì il 02.06.1980; Monachino Maria, nata a Canicattì il 17.10.1971; Gatì Vito, nato in Germania il 27.10.1976; Bio Caterina, nata a San Cataldo il 12.02.1969; Montalbano Mariagrazia, nata a Agrigento il 08.01.1983; Sgammeglia Francesca Calogera, nata a Canicattì il 18.06.1984; Alongi Giovanna, nata Naro il 4.08.1970; Marchese Ragona Rosario, nato a Canicattì il 23.04.1972; Cirasa Angela, nata a San Cataldo l’11.05.1978; Ferraro Federica, nata a Caltanissetta il 09.06.1983; La Cola Salvatore, nato a Canicattì  il 20:08.1975; Nicotra Amodeo, nato a Favara il l7.06.1975; Sgarito Giuseppe, nato in Germania il 27.05.1982; Sanfilippo Angelo, nato a Canicatti il 26.10.1981; Savarino Pinella, nata a Palermo il 22.08.1979; Greco Santina Lunetta, nata a Canicattì il 21.07.1969; Terrana Carla Maria, nata a Caltanissetta il 15.02.1984; Onolfo Maria, nata a Licata il 08.06.1981; Castellano Valentina, nata a Palermo il 16.03.1985; Serrai1llo Giuseppe Domenico Matia, nato a Campobello di Licata il 05.03.1968; Rinallo Giuseppe, nato ad Agrigento il 22.04.1978; Carmeci Maria Cheti Grazia, nata ad Augusta il 01.05.1973; Lo Dato Francesco, nato a Caltanissetta il 26.12.1986; Dispinseri Maria, nata a Naro il 07.08.1947; Turco Carmela, nata a Canicattì il 15.10.1975;  Franco Norma, nata o Palermo il 22.04.1989; Giammusso Noemi, nata a Caltanissetta il 07.0 1.19 7; Lo Leggio Alessia Rita, nata a Leonforte il 27.07.1988; Bennici Francesca, nata a Palermo il 04.09.1983; Genova Clara, nata a Caltanissetta il 22.09.1981; Di Maida Serena, nata a San Cataldo il 25.l0.1981; Gagllo Myriam, nata ad Agrigento il 08.10.1988; Salamone Cristina, nata ad Agrigento il 20.07.1965; Piazza Margherita, nata a Canicattì il 07.05.1983; Leone Giovanni, nato a Noto  i127.04.1995; Guarrasi Martina, nata a Ragusa l’11.1l.1996; Malandrino Ludovica, nata a Ragusa il 03.02.1995; Iozzia Antonella Maria, nata a Genova il 8.04.1996; Floridia Orazio, nato a Modica il 21.02.1989; Mondo Scuola S.r.l., con sede in Licata; Ge.I.S. Gest. Ist. Scol. S.r.L, con sede in Canicattì; Centro di istruzione Gabriele D’annunzio S.r.l.- Unipersonale – con sede legale in Rosolini leg. rapp. Peligra Corradina; Istituto scolastico San Marco S.r.l., con sede ad Acireale, leg.  rapp. Battaglia  Renato.