Agrigento

Perdonato dal magistrato che aveva minacciato, lieto fine per accusato

Era accusato di aver minacciato un giudice in servizio presso la sezione civile del Tribunale di Agrigento. Per questo, un uomo di Palma di Montechiaro, Nazareno Castellino, di 65 anni, era finito nei guai, ma se l’è cavata grazie ad una nuova normativa che fa sì che il reato non possa essere perseuguito senza la querela di parte.

E così, dato che la parte offesa, il magistrato Alfonso Pinto, da anni in servizio presso la sezione civile del Tribunale agrigentino, ha deciso di perdonare l’uomo e non sporgere denuncia, è stato deciso il non luogo a procedere nei confronti del palmese.

L’uomo avrebbe minacciato il giudice che si era espresso circa una richiesta di risarcimento che quest’ultimo, con sentenza, respingeva.

Castellino, saputo l’esito negativo della sua richiesta, si sarebbe recato in Tribunale e entrando in un’aula disse davanti ai presenti che sarebbe andato a trovare lo stesso giudice a casa.

 

Perdonato dal magistrato che aveva minacciato, lieto fine per accusato

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