Come Agrigento, anche Porto Empedocle ormai da giorni è sommersa dai rifiuti a causa dello sciopero ad oltranza dei netturbini. La Sindaca Ida Carmina, ha chiesto al Prefetto di Agrigento Dario Caputo di prendere in considerazione l’intervento dell’esercito. Dal canto suo la stessa Sindaca sta cercando di contattare un’altra ditta che si occupi di raccogliere tutta la spazzattura in giro per la città marinaia.
“Dobbiamo cercare i rimedi giusti per risollevarci da questa emergenza. Nel protrarsi dell’astensione arbitraria dei lavoratori, ho chiesto al Prefetto Caputo, commenta Carmina, di attivarsi con la precettazione e vedremo se è il caso di dichiarare lo stato d’emergenza e in un secondo momento di attivare l’esercito”.
Anche la comunità ecclesiale di Porto Empedocle con Don Nicola Salemi, Don Girolamo Brunetto, Don Giuseppe Pace, Don Leopoldo Argento e Don Dario Monreale, hanno invocato non solo l’intervento del Prefetto di Agrigento, ma tutta la deputazione nazionale e regionale agrigentina e tutta la classe politica ed economica territoriale, affinché si facciano materialmente e concretamente carico di tale preoccupante situazione, non facendola ulteriormente degenerare ed adoperandosi per la totale ed esaustiva risoluzione, anche con l’adozione di provvedimenti straordinari, urgenti ed innovativi.
L’intervista alla Sindaca Carmina e al Prefetto Caputo.