Agrigento

Porto Empedocle continua la protesta dei netturbini (Intervista)

Porto Empedocle s’avvia verso una nuova crisi igenico sanitaria. Di fatti, da venerdì scorso gli operatori ecologici hanno fermato la raccolta dei rifiuti e hanno deciso di continuare  la loro protesta per sollecitare il pagamento dei loro stipendi arretrati.

Uno stato di agitazione che dura ormai dallo scorso novembre, e hanno ribadito che  “non ce la fanno più a vivere di promesse e di attese e che non torneranno al lavoro prima di vedersi pagati almeno una parte degli stipendi arretrati”. Intanto oggi abbiamo incontrato la Sindaca di Porto Empedocle, Ida Carmina, che ha ribadito che: “Attualmente il Comune non è nelle condizioni materiali di pagare non solo le ditte dei rifiuti ma di effettuare qualunque pagamento per ragioni tecnico-contabili-amministrative. Quindi anche se ci fosse la disponibilità,  il Comune non potrebbe materialmente effettuare operazioni di pagamento in assoluto fino a realizzare di tali adempimenti necessari. Pertanto, conclude Carmina, esiste una impossibilità oggettiva a poter provvedere a venire incontro alle pretese delle ditte che si rifiutano di pagare gli operatori in assenza di pagamenti da parte del Comune”. 

I dettagli nell’intervista.