Agrigento

Porto Empedocle, inchiesta sui bilanci del Comune: pm chiedono incidente probatorio e proroga indagini

Incidente probatorio e proroga delle indagini preliminari: sono queste le richieste avanzate al Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto dai pubblici ministeri Simona Faga e Chiara Bisso che stanno da tempo indagando sul bilancio del Comune di Porto Empedocle relativo al triennio 2011 – 2014 che sarebbe stato taroccato per non incorrere nelle sanzioni previste per chi non rispetta il cosiddetto Patto di stabilità.

I pubblici ministeri che hanno già iscritto nel registro degli indagati il sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto, l’ex responsabile dei Servizi finanziari del comune empedoclino Salvatore Alesci e i sei revisori dei conti del triennio  2011 e il 2014, chiedono di effettuarsi l’incidente probatorio  – come scrivono nel loro atto inviato al Gip –  “di accertare la veridicità e la congruenza dei dati esposti negli strumenti contabili e nelle certificazioni del Patto di stabilità con particolare riferimento agli importi versati da Enel per le misure compensative” attraverso una perizia contabile sui bilanci del Comune di Porto Empedocle relativi al periodo incriminato.

Inoltre, come anticipato, si chiede dato che l’ultima informativa della Guardia di finanza è del marzo 2018, la proroga delle indagini preliminari i cui termini sono ormai in scadenza.