Agrigento

Processo alla “Cricca di Lampedusa”, iniziata la requisitoria del Pm Vella: “Associazione dedita al malaffare”

Il processo noto con il nome “Cricca di Lampedusa” ha vissuto oggi uno dei momenti più importanti con l’inizio della requisitoria pronunciata dal procuratore aggiunto Salvatore Vella che ha parlato per quasi cinque ore concludendo la sua prima parte (senza richieste) alle 17,30.

Davanti ai giudici del Tribunale (presidente, Giuseppe Miceli, a latere Rosanna Croce ed Enzo Ricotta), Vella ha già delineato la sua strategia: va riconosciuta l’associazione per delinquere, quindi l’esistenza di una cricca dedita al malaffare (abusi e corruzioni su tutto) che ha avuto tra i suoi principali protagonisti l’ex sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis, ritenuto il capo e promotore, l’ingegnere Giuseppe Gabriele, già capo dell’Ufficio tecnico dell’isola e il consulente Gioacchino Giancone, architetto.

Complessivamente gli imputati sono 25, compresi quelli appena menzionati: Giovanni Sorrentino, Pietro Gelo, Alberto La Carrubba, Carmelo D’Agostino, Francesco Cucina, Leonardo Pellegrini, Francesco Salamone, Vincenzo Marco Fogliani, Carmen Vego, Antonio Arnone, Carmelo Ardizzone, Maria Rosa Bonadonna, Giuseppe Bonadonna, Maria Giardina, Ernesto Giardina, Andrea Nicola Policardi, Salvatore Cucina, Franco Algeri, Maria Pezzotta, Calogero La Rocca, Raffaella Danile e Calogero Pullara.

Il processo riprenderà oggi con la prosecuzione della requisitoria del Pm Vella che chiederà le condanne per molti degli imputati.