Agrigento

Raffadali, violazione di sigilli: appello conferma condanna per Terrazzino

Confermata in appello la condanna a sei mesi di reclusione per Vincenzo Terrazzino, 54 anni di Raffadali, per violazione di sigilli.

Terrazzino era stato nominato custode di un immobile sotto sequestro per violazioni urbanistiche e dopo la sottoesposizione dei sigilli da parte dei carabinieri avrebbe continuato i lavori all’interno della struttura.

In primo grado Terrazzino era stato condannato a 6 mesi di reclusione (senza la concessione del beneficio della pena poiché gravato da precedenti penali) dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Francesco Gallegra (che aveva assolto la moglie).

Terrazzino, già consigliere provinciale, in passato era stato coinvolto nell’operazione “Demetra” che aveva sgominato una presunta associazione a delinquere finalizzata alla truffa e ai falsi infortuni sul lavoro. Di recente, inoltre, il 54enne era stato raggiunto da un provvedimento di sequestro di beni emesso dal Tribunale misure di prevenzione di Palermo.