Agrigento

Salamone (Ance): “Gare d’appalto trasparenti e stop ai ribassi esagerati”

Ieri, presso l’assessorato alle Infrastrutture si è riunito il tavolo formato da tutte le sigle che rappresentano gli imprenditori edili della Sicilia, fortemente voluto dall’ assessore Marco Falcone per proporre ai partecipanti  la modifica al metodo di calcolo per l’aggiudicazione dei lavori sotto soglia.

“L’Ance, Cna, Cna Costruzioni, Anaepa Creda, Lega Coop, Agci, Casartigiani e Clai hanno redatto una bozza di modifica del metodo di aggiudicazione che comprime al massimo, anzi elimina, la possibilità di poter influenzare l’esito della gara e quindi fare in modo che le gare stesse possano essere esperite nella massima trasparenza e legalità, ancorché la possibilità di calmierare i ribassi esageratamente alti”

A sottolineare questo aspetto è il vice presidente con delega ai Ll.Pp di Ance Sicilia, Carmelo Salamone, che aggiunge “devo in primo luogo ringraziare la sensibilità dell’assessore Falcone che con forza e determinazione ha voluto che tutte le sigle del comparto si concentrassero su una possibile proposta ai ribassi significativamente alti, e inoltre che possa essere data la massima trasparenza e legalità alle gare di appalto stesse, da presentare allo staff dell’assessore.”

Inoltre aggiunge Salamone,”un plauso va dato a tutti i rappresentanti delle sigle su menzionate, per essere stati coesi e responsabili nella ricerca di una soluzione ad un problema che di fatto, ha messo in ginocchio il comparto delle piccole e medie Imprese di costruzione.”

“Adesso – conclude Carmelo Salamone – non ci resta che aspettare, confidando che stessa velocità avuta dagli imprenditori per arrivare alla soluzione, sia utilizzata anche dalla Politica, e su questo almeno per questa volta non ho dubbi.”