Agrigento

Santa Elisabetta, dall’Assessorato arrivano i finanziamenti per il recupero del centro storico

Il Sindaco di Santa Elisabetta Mimmo Gueli e la Giunta, il Presidente del Consiglio Liborio Gaziano ed i Consiglieri, comunicano che sono stati  finanziati da parte dell’Assessorato delle Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, due interventi finalizzati al recupero del centro storico, precisamente  i “Lavori di Manutenzione Straordinaria e Risanamento della Chiesa di Sant’Antonio e dei locali della canonica annessi”  ed i  Lavori di Recupero funzionale e di riconversione dell’ambito urbano del Vicolo Maio da destinare a centro di servizi ed assistenza turistica”.  

Sono stati trasmessi  proprio in questi giorni al Comune di Santa Elisabetta  da parte del Dipartimento delle Infrastrutture, Servizio 7, i D.D.G. n. 918 e 920 del 18/04/2018,  con i quali sono stati ammessi a finanziamento i progetti esecutivi delle opere per gli importi rispettivamente di €. 488.000,00 per la Chiesa ed  €. 1.099.526,68 per il Vicolo Maio, autorizzando gli uffici comunali preposti, che hanno dimostrato per l’occasione, professionalità ed impegno a procedere agli adempimenti di gara per l’aggiudicazione dei lavori  e la consegna degli stessi entro 180 giorni.

“Sicuramente un gran bel risultato, hanno dichiarato il Sindaco ed il Presidente del Consiglio, che valorizza e mette a riparo e salvaguardia il centro storico con il recupero del caratteristico e suggestivo Vicolo Maio e  della ottocentesca chiesa di Sant’Antonio, un piccolo scrigno che custodisce diverse opere artistiche di valore, patrimonio devozionale e spirituale della intera comunità ecclesiale che, con a capo l’Arciprete Don Giuseppe Gelo esprime grande soddisfazione e compiacimento. Tutto ciò a  dimostrazione  della capacità propositiva dell’Amministrazione di questo comune motivata  che con l’impegno continuo e l’azione innovativa e progettuale è riuscita in questi anni a mettere in atto una valida azione programmatica e  cambiare al meglio il nostro paese, con l’affermazione di una nuova e seria idea di governo fatta di “confronto, condivisione e coinvolgimento nelle scelte”.