“Serata Petrolini” all'Empedocleo di Agrigento
La comicità strampalata e surreale di Ettore Petrolini è arrivata al Circolo Empedocleo di Agrigento.
Petrolini con la sua letteratura cervellotica e non-sense è l’autore/attore rappresentato del nuovo spettacolo della stagione teatrale da Camera dell’Empedocleo, proposto dai direttori Giuseppe Adamo, presidente del Circolo culturale Empedocleo e Mario Gaziano direttore del Pirandello stable festival
Tanto pe cantà – Serata Petrolini” è l’accattivante titolo del quarto appuntamento della stagione teatrale al circolo culturale Empedocleo”.
Si è trattato di un vero e proprio divertentissimo excursus nel mondo fantasioso, irriverente e comico di Petrolini, ripreso poi dai grandi interpreti dello spirito romanesco: Gigi Proietti, Fiorenzo Fiorentini ed Enrico Montesano.
Il grande attore comico romanesco Petrolini furoreggiò in tutti i teatri d’Europa col suo Gastone e con le sue “Cretinate” nella prima metà del Novecento.
Lo spettacolo è stato coinvolgente e straripante di parole e di musica: con le famose cantate romanesche da Tanto pè canta a Roma nun fa la stupida stasera, a La società dei magnaccioni e La gita a li castelli.
Uno spettacolo ideato e diretto da Mario Gaziano con Lillo D’Aleo (Petrolini), Alfio Russo (Gigi er bullo) Angelo Provenzano (Difetto di pronuncia) Giuseppe Gramaglia (Ma l’amore mio non muore) e la partecipazione di Alfonso Marchica (nel famoso Nerone), per la musica, è stata notevole il coinvolgimento del maestro Gioacchino Marrella con la collaborazione artistica di Maria Grazia Castellana e Andrea Cassaro. Progetto artistico di Giuseppe Adamo e Mario Gaziano.
Era presente l’attore e regista Gaetano Aronica, presidente della Fondazione Pirandello che recentemente ha curato la regia di “Vestire gli ignudi”, prima opera prodotta dal “Teatro Pirandello e che andrà in tournée in tutta Italia a iniziare da Modica, città di origine dell’attore Andrea Tidona, uno dei principali interpreti della pièce pirandelliana.
Testo e foto di Diego Romeo