Correva l’anno 2016 quando per la prima volta l’associazione ambientalista MareAmico proponeva all’amministrazione comunale di Agrigento il recupero e il rilancio della spiaggia attigua al marciapiede del lungomare di San Leone con l’installazione di solarium, come in altre città vedi Siracusa o Catania.
Qualche giorno addietro presso il Comune di Agrigento si è svolta una riunione, in presenza degli ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri, del Demanio, della Forestale, per far fronte comune sul Pudm, Piano di utilizzo delle spiagge del demanio marittimo.
In quella stessa riunione il delegato dell’Associazione MareAmico, metteva nero su bianco la proposta dei solarium nella spiaggia di San Leone. “Più di un chilometro di spiaggia, con un mare balneabile, vicino alla strada e quindi facile per accedervi. Basterebbe, sottolinea Lombardo, affidare queste spiagge ai privati, infatti possiamo benissimo guardare la realtà di oggi. Dal lato pubblico la spiaggia è piena di sterpaglie e di rifiuti abbandonati, dall’altro lato, spiaggia in mano ai privati, la spiaggia è pulita e curata. Basterebbe poco per rendere davvero turistica la spiaggia di San Leone”.
I dettagli nell’Intervista