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Campobello di Licata, picchia la madre e intervengono i carabinieri che scovano una pistola: arrestato

I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Angelo Gammacurta, 32 anni, disoccupato campobellese, pregiudicato, per il possesso e la detenzione illegale di una pistola perfettamente funzionante e ben oleata, rinvenuta in una botola ricavata nella camera da letto dell’abitazione dell’arrestato.

Angelo Gammacurta

L’uomo, difeso dall’avvocato Angela Porcello ha avuto convalidato stamani dal Gip, Alfonso Malato, l’arresto.

Angelo Gammacurta si trovava in regime di arresti domiciliari dovendo espiare una pena definitiva di anni 2 poiché giudicato colpevole dei reati di lesioni personali aggravate, fatti commessi a Campobello di Licata nell’anno 2009.

A provocare l’intervento dei carabinieri, che poi hanno rinvenuto l’arma, è stato il padre del pregiudicato che aveva chiamato preoccupatissimo i militari dell’Arma dato che il figlio stava picchiando la madre. Ed in effetti questo era avvenuto avendo i militari trovato conferma sia ad opera dello stesso gammacurta che dalla madre quanto avvenuto dentro casa.

I carabinieri nell’effettuare la perquisizione hanno ccosì scovato l’arma, una calibro 7,65 di fabbricazione cecoslovacca, determinando l’arresto.